L’acceleratore lineare è stato acquistato con fondi ministeriali, il suo valore supera i due milioni di euro
Il Santa Maria della Misericordia dotato di un acceleratore lineare di ultima generazione per il trattamento dei tumori. La nuova apparecchiatura è stata installata nella struttura complessa di Radioterapia Oncologica dell’Ospedale di Perugia.
Il macchinario tecnologicamente avanzato e di estrema precisione per trattamenti evoluti di Radioterapia è entrato in funzione nel pomeriggio di martedì 17 maggio, dopo una fase di collaudo e training a cui hanno preso parte medici strutturati e in formazione specialistica, tecnici sanitari di radiologia medica, fisici sanitari, infermieri e personale amministrativo.
“Siamo molto soddisfatti dell’arrivo del nuovo macchinario che consente di somministrare terapie estremamente performanti nella cura di tumori localizzati in diversi distretti corporei – spiega la professoressa Cynthia Aristei, direttore della struttura di Radioterapia Oncologica – La nuova unità di terapia si integra con le altre apparecchiature presenti nel nostro centro, ampliando le opzioni terapeutiche per trattamenti sempre più personalizzati. Inoltre, la possibilità di avere a disposizione nuove tecnologie è un’occasione di stimolo e di crescita per tutte le figure professionali e migliorare l’assistenza sanitaria nella nostra regione”.
Contemporaneamente, in stretta collaborazione con il Servizio informatico e Transizione digitale dell’Azienda Ospedaliera e con la società PuntoZero “è stato attivato il nuovo sistema informativo oncologico per la gestione delle attività amministrativa, clinica, di ricerca e di terapia del nostro reparto che a partire dal prossimo mese – conclude la professoressa Aristei – diventerà completamente informatizzato”.
L’acceleratore lineare, acquistato con fondi ministeriali e il cui valore supera i due milioni di euro, accresce e rafforza la dotazione tecnologica dell’Azienda Ospedaliera di Perugia e della Regione Umbria.