Il disegno come strumento di conoscenza di se stessi e del paesaggio a Paciano.Visto l’interesse intorno alla materia, TrasiMemo riconferma per il 2017-2018 il laboratorio di disegno e pittura tenuto dall’artista Giuseppina Ascanio. Presso la Banca della Memoria del Trasimeno è ripreso a pieno ritmo, per il terzo anno consecutivo, il corso gratuito che ogni mercoledì dalle 10 alle 12 vede una decina di signore alle prese con matite e pennelli.
Sperimentato con soddisfazione in passato quando i partecipanti si sono cimentati soprattutto nel disegno tradizionale, il corso quest’anno, come spiega la docente, introduce anche la prospettiva.
Figlia d’arte, in quanto il padre ha realizzato i dipinti per la Chiesa parrocchiale di Paciano e per il Castello di Montalera, ed ex insegnante di educazione artistica, Giuseppina Ascanio aiuta le sue corsiste a sviluppare quel senso artistico che a suo giudizio è presente in ciascuno di noi. Lei predilige i ritratti, ma attraverso olii e tempere ogni allieva, seguendo le proprie inclinazioni, si dedica alla riproduzione anche di paesaggi e soggetti astratti.
“Il disegno – riferiscono a TrasiMemo – con la sua capacità di scomporre il pensiero e le immagini è uno strumento che ci accompagna fin dall’antichità; al pari dei saperi artigianali l’arte rappresenta un patrimonio culturale di comunità che questo spazio museale vuole tutelare”. Il corso terminerà a giugno e i lavori che ne scaturiranno verranno esposti a Palazzo Baldeschi in una mostra finale.