Categorie: Cronaca Perugia

Trasformano casa in una centrale della droga: marito e moglie in manette

Il Blitz è scattato nella serata di ieri in seguito alla segnalazione di “strani movimenti” da parte dei residenti della zona di Montelaguardia a Perugia. A finire in manette è stata una coppia di coniugi. Marito e moglie sono stati sorpresi in flagranza di reato mentre la donna cedeva ad un tossicodipendente una dose di eroina. Per entrambi l'ìaccusa è quella di detenzione ai fini di psaccio di sostanza stupefacente.

La moglie è L. F., 42enne, perugina, nullafacente, già nota alle forze dell'ordine. Il marito H. S., classe 1974, tunisino, nullafacente, da tempo residente a Perugia, era già agli arresti domiciliari per reati analoghi. Era stato arrestato per ben otto volte.

I due sono stati sorpresi nei pressi della propria abitazione mentre cedevano a P.R., classe 1968, romano di nascita ma residente nel tifernate 1,6 grammi di eroina, sequestrata come le 50 euro considerate provento dell’attività di spaccio e ad un telefono cellulare utilizzato per il compimento del reato.

I militari sono dapprima entrati nell'abitazione con la scusa di un controllo del marito (come detto ai domiciliari). Dopo il controllo operato dai Carabinieri, l’uomo è uscito sul balcone della propria abitazione per vedere se i militari si fossero allontanati. Ritenuto ciò, comunicava col cellulare, dando disposizioni alla propria coniuge di scendere in strada e di avvicinare la vettura del tossicodipendente, nel frattempo sopraggiunta.

Da qui il blitz di altri militari, che preventivamente ed opportunamente appostati hanno osservato tutta la scena. L’intervento fulmineo ha permesso di bloccare il cliente e la donna in strada e, contemporaneamente, di salire in abitazione evitando che l’uomo potesse disfarsi della scheda telefonica utilizzati per il contatto coi clienti, poi rinvenuta, verificando il contatto avuto con l’avventore.

Gli arrestati, al termine della formalità di rito, sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza di questa Compagnia, in attesa della celebrazione del rito direttissimo disposto dall’Autorità Giudiziaria. Segnalato invece P.R. alla locale Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti ed all’Autorità di pubblica sicurezza per la proposta di un foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di Perugia.