Orvieto

Tragico schianto con aliante, addio a Giacomo Di Napoli

Se ne è andato a 20 anni Giacomo Di Napoli (originario di Pistoia e residente a Prato), il giovane pilota rimasto vittima del tragico incidente di ieri 11 luglio, mentre era alla guida del suo aliante sopra i cieli di Torre Alfina, nei pressi di Castel Viscardo. Il giovane, ma già esperto pilota, stava svolgendo degli allenamenti e da poco si era sganciato dall’aereo che lo aveva portato in quota; purtroppo, dopo alcune evoluzioni in aria, in fase di atterraggio, qualcosa deve essere andato storto e l’aliante si è schiantato a terra non lasciando scampo a Giacomo.

Giacomo Di Napoli, l’amore per il volo e il nuoto

Giacomo Di Napoli (figlio di un ufficiale dell’Aeronautica), è stato il più giovane pilota in Italia ad aver conseguito i brevetti per aliante, elicottero ed aereo, faceva parte dell’Aeroclub Volovelistico di Capannori, e proprio ad Alfina si era specializzato nel volo acrobatico, specialità nella quale eccelleva e in cui si era distinto nel campionato italiano del 2020 di “libero artistico di acrobazia in aliante” e nel Trofeo “Gambineri”. Ma Giacomo amava anche il nuoto ed era in forza alla Cogis Pistoia; le sue specialità erano 200 dorso e il fondo da 1.500 e 3.000 metri.

Inagini per la morte di Giacomo

La Procura della Repubblica di Terni ha aperto un fascicolo di inchiesta per far luce sulla tragedia che ha spezzato la vita di Giacomo. Subito dopo l’incidente l’area dove è avvenuta lo schianto è stata perimetrata per consentire ai periti di svolgere i rilievi del caso e l’aliante è stato sequestrato. Sul velivolo verranno effettuati degli accertamenti tecnici per capire se fosse a ‘norma di volo’; anche la salma di Giacomo è a disposizione dell’autorità giudiziaria che potrebbe dispostrre l’autopsia. Intanto anche l’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (ANSV) ha disposto l’apertura di un’inchiesta di sicurezza e l’invio di un proprio investigatore sul sito dell’incidente.