I primi soccorsi sono stati prestati dal personale della scuola “De Amicis” che con secchi d’acqua ha provato a spegnere quella che sembrava essere una vera e propria torcia umana. Agli occhi dello staff medico del 118, nel frattempo giunto sul posto con Carabinieri e Polizia, le condizioni del paziente sono sembrate molto gravi, tanto che l’uomo è stato trasferito all’ospedale di Pisa, dotato del Centro Grandi Ustionati, dove è stato ricoverato in condizioni disperate nel reparto di Rianimazione con il 90% di superficie corporea ustionata. Dopo aver superato le prime notti di degenza, le sue condizioni non sono migliorate, e, nonostante tutti gli sforzi dei sanitari per salvargli la vita, il 57enne è deceduto questa mattina.
Secondo quanto ricostruito dagli uomini della Squadra Mobile di Terni, coordinati dal dott. Alfredo Luzi, l’uomo avrebbe attraversato un momento particolarmente difficile della sua vita che lo avrebbe indotto a compiere il disperato gesto.