Il 54enne tifernate stava realizzando la chiodatura sulla falesia Balza della Penna per tracciare un percorso di arrampicata
Tragedia sull’Appennino marchigiano, dove uno scalatore è precipitato per una ventina di metri ed è deceduto durante la cosiddetta “chiodatura” di un percorso d’arrampicata, sulla falesia Balza della Penna di Piobbico (Pu).
La vittima è il 54enne Franck Migliorati, residente a Città di Castello. Dal primo pomeriggio di ieri (2 febbraio) gli amici e la fidanzata avevano perso ogni contatto telefonico con l’uomo, dando subito l’allarme alle forze dell’ordine e facendo scattare immediatamente le ricerche.
Gli stessi colleghi e altri climber si sono precipitati nella zona per cercare di dare una mano e affiancarsi a Soccorso Alpino e vigili del fuoco. Nella notte il tragico ritrovamento – sembra da parte di due amici – del corpo senza vita dell’esperto scalatore.
Una volta ricevuto il permesso dell’autorità giudiziaria, infine, la salma è stata trasportata a valle per tutte le procedure del caso. Presenti sul posto anche i carabinieri.