Avrebbe compiuto 26 anni il prossimo 24 settembre Alessio Gigli, l’eugubino morto nel tragico incidente avvenuto tra sabato 27 e domenica 28 maggio alle porte di Gubbio.
Elettricista per una ditta di Umbertide con la grande passione per i motori, era già stato grande protagonista nel campionato italiano di Pit bike 12 pollici, dove nel 2021 aveva conquistato il secondo posto finale nella challenge.
Premiato dal Comune nel 2020 per le sue imprese sportive, il suo grande sogno sarebbe stato quello di gareggiare a livello europeo. Proprio questa mattina (28 maggio) avrebbe dovuto partecipare ad una gara nelle Marche (annullata per lutto).
Nella notte appena trascorsa la vita di Alessio si è spezzata dopo aver sfondato con l’auto il guardrail sulla Pian D’Assino, all’altezza dello svincolo di San Marco, e precipitando di sotto dal cavalcavia. Le cause dell’incidente sono ancora in corso di accertamento.
La salma del giovane è stata trasferita all’ospedale di Branca solo dopo l’ordine del sostituto procuratore Paolo Abbritti. Sul luogo della tragedia, stanotte, sono accorsi tanti amici del 26enne, sconvolti dalla tragedia.
Sui social, tra i tanti messaggi di cordoglio, c’è quello commosso del suo team Bucci Moto Srl: “Ti conoscevamo da poco, ma da subito ci sei entrato nel cuore con la tua umiltà e la tua tenacia da vero pilota quale eri. Hai lasciato un vuoto incolmabile a tutti quelli che ti conoscevano ma il nostro pensiero va alla tua famiglia che può solo che essere orgogliosa di te. Ti ricorderemo sempre come il nostro pilota”.