Categorie: Cronaca Perugia

Trafugate reliquie dalla chiesa di Torgiano. Il parroco: la chiesa resterà aperta

Sono state trafugate nei giorni scorsi le reliquie dei santi martiri Compatroni Primo e Feliciano, dalla chiesa parrochiale di Torgiano. Secondo quanto riferito dalla curia, il trafugamento è avvenuto presumibilmente quando la chiesa era aperta, in occasione della manifestazione “Agosto torgianese”, ed è stato scoperto domenica sera 21 agosto.

“Non poter più custodire le reliquie dei Santi Primo e Feliciano nella nostra chiesa parrocchiale – ha detto amareggiato il parroco Giuseppe Piccioni – è una grave perdita per tanti motivi, soprattutto religiosi, e questo gesto sacrilego offende la sensibilità anche civile della nostra comunità”.

Le reliquie dei due santi veninano esposte alla venerazione dei fedeli una settimana prima della festa dei Santi Primo e Feliciano, che si celebra il 9 giugno. I fedeli, ma non solo, sono rimasti sconcertati da quanto è accaduto, come se si fosse verificato in casa propria. Il trafugamento delle reliquie è avvenuto a poche settimane dalla scomparsa misteriosa di due lezionari (uno dei santi e l'altro dei riti). Questo particolare non fa scartare l'ipotesi, al vaglio degli investigatori, della pista dei riti esoterici. Non solo, appena un mese e mezzo fa, non molto distante da Torgiano, a San Martino in Colle di Perugia era stato profanato il cimitero.

“Sono tutti episodi inquietanti che confermano che non esiste più il senso del rispetto e dei valori – ha detto ancora Piccioni-, ma viviamo in una società che sempre più si trova a dover fare i conti con il male, quanto più in essa prevalgono forme di individualismo esasperato che allontanano l'uomo da Dio».

Il parroco ha comunque annunciato l'intenzione di lasciare aperta la chiesa, nonostante la minaccia di ulteriori furti, invitando i parrocchiani ad una “maggiore attenzione ed amore verso i beni della Chiesa” e a “vigilare” su questo patrimonio nel segnalare situazioni e comportamenti “anomali”. (fda)