Cronaca

Sosta selvaggia e parcheggi, le proposte delle associazioni

Sosta selvaggia e parcheggi nell’acropoli, in particolare modo quella riservata ai residenti. Temi caldi a Perugia e problemi non da sottovalutare. Oltre l’indignazione dei residenti, in questi giorni di festa a causa dell’evento Eurochocolate, il parcheggio abusivo su marciapiedi e in doppia fila è sotto gli occhi di tutti. Non si sprecano le immagini di auto parcheggiate in maniera fantasiosa in alcune piazze e via del centro storico di Perugia, come piazza Matteotti e viale Indipendenza.


Perugia, sosta selvaggia in via Maestà delle Volte


Le proposte delle associazioni

Proprio nei scorso giorni, il Tavolo delle associazioni dell’acropoli ha fatto arrivare sul tavolo dell’assessore alla mobilità Cristiana Casaioli tre pagine fitte di proposte e riflessioni. L’obiettivo? Arrestare il proliferare del traffico privato nel centro storico cittadino e liberare gli spazi pedonali dalle auto. Il modello virtuoso è quello della recente trasformazione in isola pedonale di piazza Matteotti, diventata luogo di ritrovo e finalmente piazza cittadina grazie agli sforzi di cittadini e commercianti.

Ztl

Nel documento si parla anche di Ztl, tema spinoso soprattutto dopo che l’amministrazione, nei mesi scorsi, ha espresso la volontà di attuare alcune modifiche sui varchi di accesso. Secondo le associazioni firmatarie del documento, infatti, la zona a traffico limitato dovrebbe rimanere invariata, ma andrebbero aumentati i posti auto riservati ai residenti, magari utilizzando i “parcheggi a corona sia in park-sharing“.

Mobilità  alternativa

Per quanto riguarda la mobilità alternativa, viene sottolineato come la strategia di “disintasamento da traffico del centro sia un pilastro sul quale capitalizzare, con i miglioramenti e il rilancio della mobilità alternativa”. Tra le proposte c’è quella del rafforzamento del servizio bus ecologici o tagliate fuori dai trasporti, come Borgo Sant’Antonio, Borgo Sant’Angelo, Elce.  Infine, il Tavolo delle associazioni ricorda come l’ultimo anno sia stato caratterizzato da un sensibile calo nell’accesso ai parcheggi che corrisponde a un pari aumento del numero degli ingressi in Ztl e a un pari calo del numero di salite in ascensori e scale mobili.