Assisi

Traffico nel centro storico di Assisi, l’incontro giunta-cittadini si conclude con un nulla di fatto

Si conclude con un nulla di fatto l’incontro partecipativo, promosso dalla giunta di Assisi guidata da Stefania Proietti, con i cittadini, con l’obiettivo di sentire i loro pensieri e le loro idee sulla regolamentazione del traffico nel centro storico. Bandita la parola varchi (anche se la prima ad usarla, qualche settimana fa, fu proprio Stefania Proietti che oggi bacchetta chi la usa), la riunione si rivela però  “inutile” laddove gli amministratori non sanno fornire indicazioni precise sul come intendono regolamentare l’accesso delle auto e che il contributo che la giunta voleva dai cittadini si rivela a dir poco caotico, perché ognuno ha le sue idee.

“Ma invece di sentire noi, non potete dirci quali sono le vostre idee?”, chiede una cittadina, alla quale il sindaco replica che “sistemi vecchi di trenta anni non funzionano”, ma fermo restando che “in inverno la regolamentazione sarà meno stringente”, altre delucidazioni non sono state fornite, visto che l’idea della giunta è chiamare degli esperti di settore che dovranno lavorare recependo le richieste dei cittadini, quindi al momento un piano concreto non sembra esserci.

Il punto, però, è che ogni cittadino ha la sua idea di come dovrebbe essere il centro storico di Assisi con i varchi (o sul come dovrebbe essere regolamentato il centro storico) e che le segnalazioni dei cittadini hanno riguardato le strisce pedonali assenti in Piazza Matteotti, il fatto che gli autobus parcheggino con il motore acceso in estate e in inverno (inquinando), negozi che non rispettano il decoro urbano e scarsità di trasporto pubblico, posti auto occupati anche da chi non ne ha diritto e altre problematiche, tutte importanti e sentite ma poco attinenti alla regolamentazione del traffico.

Al momento fanno quindi fede le parole del vicesindaco Valter Stoppini, che in una recente intervista ha spiegato come servirà del tempo, perché la giunta non solo vuole sentire il parere dei cittadini, ma “vanno anche installate le telecamere (perché le attuali servono per il controllo) e tutta la strumentazione. Le limitazioni – diceva il vicesindaco – saranno rispettose delle esigenze di chi il centro storico lo vive e ci lavora, e saranno applicate perlopiù d’estate quando la città è frequentata da turisti, e non nel periodo invernale in cui a viverla sono i cittadini. Al momento stiamo procedendo al controllo dei permessi, in primavera, con la nuova ordinanza del traffico, siamo intenzionati ad attivare il sistema multimediale di gestione del traffico, che consentirà il controllo senza dover impiegare agenti agli accessi”.