Un giovane di 23 anni, disoccupato e domiciliato a Rieti, è stato arrestato, negli ultimi giorni, dai Carabinieri della Compagnia Carabinieri di Assisi: è accusato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’arresto rappresenta un altro duro colpo al narcotraffico: i militari della città serafica da alcune settimane stanno monitorando le principali arterie che conducono ad Assisi, per ricostruire e smantellare il traffico di droga.
Gli investigatori del N.O.R.M. – Aliquota Operativa, con la collaborazione dei militari della Compagnia CC di Orvieto, sono riusciti ad individuare il 23enne di nazionalità nigeriana, proveniente da Roma e diretto in Austria, con al suo seguito un importante quantitativo di droga. Grazie ad un attento lavoro di osservazione e pedinamento nei confronti di alcuni cittadini anche loro di origine nigeriana, gli investigatori dell’Arma si sono messi
sulle orme del “corriere”, prontamente fermato a bordo di un pullman di linea partito dalla capitale e diretto a Vienna. L’intuizione si è rivelata fondata in quanto i Carabinieri, bloccato lo straniero nei pressi del casello autostradale A1 di Orvieto, lo hanno trovato in possesso di oltre kg. 1,5 di “marijuana”, accuratamente nascosta all’interno di uno zaino. Per mascherare l’odore caratteristico dello stupefacente, il corriere ha confezionato l’involucro con della polvere di caffè, sostanza utilizzata per confondere il fiuto delle unità cinofile.
La droga sequestrata è stata messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre per il 23enne, dopo le formalità di rito, si sono aperte le porte del carcere di Terni. L’operazione messa a segno dai Carabinieri della Compagnia di Assisi è stata il frutto della incessante attività di vigilanza e di controllo del territorio pianificata, utile ad arginare il dilagante fenomeno dell’uso di droga, anche tra i minori.
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