Le scelte sulla regolamentazione del traffico in Assisi saranno partecipate con cittadini, esercenti e associazioni di categoria: verranno ascoltati, prima di tutto, coloro che vivono e lavorano in centro storico. Gli incontri avranno inizio a partire dal prossimo martedì 6 febbraio alle 18.00 e proseguiranno i martedì successivi per tutto il mese di febbraio. L’Amministrazione parteciperà le scelte future sui nuovi sistemi multimediali di mobilità urbana dapprima con i residenti e a seguire con le attività economiche e produttive della città e con tutte le categorie interessate agli eventuali cambiamenti.
A renderlo noto oggi il vicesindaco Valter Stoppini con delega al Traffico che specifica anche la necessità di fare chiarezza in merito.
“Nei giorni scorsi sono state fatte circolare informazioni strumentali mentre l’unica verità – afferma Stoppini – è che l’Amministrazione Comunale, unica deputata alla gestione del traffico, stabilirà un piano urbano di mobilità sostenibile sul quale ha cominciato ad investire già da tempo, capace di coniugare la vivibilità del centro con una regolamentazione a favore di chi lo vive e di chi lo visita, adottando una mobilità sostenibile che finora non c’è mai stata. Interesse primario dell’Amministrazione – aggiunge il Vicesindaco – è quello di ascoltare le esigenze di residenti, esercenti ed ogni categoria che contribuisce alla vita del centro storico e tracciare con loro lo stato dell’arte della situazione per migliorarla. Guardando ad esperienze di altre città d’Italia sappiamo che questo è fattibile, ma richiede il coraggio delle decisioni che secondo noi devono essere prese insieme. Già previsti – annuncia Stoppini – investimenti nel bilancio comunale di prossima approvazione per nuovi sistemi multimediali di mobilità urbana e per collegamenti del centro storico ai principali parcheggi della città con mezzi pubblici elettrici. Il futuro del Centro storico passa necessariamente attraverso il ritorno alla sua vivibilità dando servizi ai cittadini, ai turisti e agli esercenti”.
“Con l’occasione – prosegue Stoppini – diamo alcune precisazioni sul tema della gestione del traffico nell’area della Basilica di San Francesco. Come ben noto si tratta di un sito sensibile oggetto di misure antiterrorismo imposte dal Comitato Provinciale per la Sicurezza Pubblica. Tra queste rientrano i Pilomat, già oggetto di un piano approvato nel 2015 in Conferenza dei Servizi da tutti gli Enti e che l’Amministrazione comunale ha recepito in termini di gestione. La gestione del traffico infatti attiene unicamente ed esclusivamente al Comune di Assisi che, in ottemperanza alle misure antiterrorismo disposte dalla Prefettura e dagli altri Enti,deve dare limitato accesso alla piazza come si può leggere nell’ordinanza n. 396 del 14-12-2017 cui chiunque può accedere scaricandola da questo link. Riguardo alle strumentalizzazioni sul transito dei mezzi di soccorso – conclude il Vicesindaco – va detto che il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica (al cui tavolo siedono anche i rappresentanti della Centrale Operativa Unica Regionale del 118 e dei Vigili del Fuoco), ha imposto la scelta della chiamata telefonica al Commissariato o ai Carabinieri, che provvederanno in tempo reale all’apertura del varco da remoto, previa verifica delle immagini delle telecamere appositamente istallate.