Serviranno alla realizzazione di una centrale di monitoraggio e gestione del traffico, gli impianti di sensoristica conta traffico che, in questi giorni, sono stati installati in vari punti della città. Lo riferisce l’assessore alla Mobilità Roberto Ciccone il quale precisa che “non si tratta di porte di ingresso alla Zona a traffico limitato e che quindi non comportano in alcun modo il pagamento di un ticket”.
L’iniziativa fa parte delle azioni previste all’interno dei progetti cofinanziati “CIVITAS RENAISSANCE” e “INFOCITY”.
Gli impianti “conta traffico” garantiranno – precisa Ciccone – “sia l’aspetto del conteggio dei veicoli, sia la loro classificazione in categorie (motoveicoli, autoveicoli, mezzi pesanti, etc.) senza il ricorso alla registrazione della targa del veicolo né di alcun altro dato di natura personale o sensibile.
La possibilità di disporre di una rilevazione dati del traffico costantemente aggiornata, 24 ore su 24, oltre che contribuire a migliorare la pianificazione della mobilità, consentirà di inviare informazioni a 7 pannelli a messaggio variabile per avvisare gli automobilisti – in tempo reale – sulle condizioni del traffico, sul livello di pericolosità della rete viaria, su possibili itinerari alternativi a quelli congestionati”.
Tornando sulla questione della Zona a traffico limitato, l’assessore asserisce che “Perugia è una città aperta, con un centro storico che deve essere facilmente fruibile. Ma allo stesso tempo, l’acropoli è un patrimonio da salvaguardare e tutelare”. E ribadisce che “l’Amministrazione comunale in questo percorso non ha a riferimento altre realtà”: “non ci sono modelli esterni da copiare – afferma – ma stiamo mettendo in campo progettualità interne che presenteremo alla città. Tutto ciò, in un confronto sereno con chi, nel centro storico abita e lavora. In un rapporto di dialogo proficuo con i cittadini, i professionisti, gli imprenditori, le associazioni di categoria e le altre associazioni, intendiamo costruire quel complesso di regole che rendano più vivibile e accessibile il centro storico”. Ciccone sottolinea che non c’è alcuna “volontà di fare cassa con un ticket, tanto più se generico che crea solo diversificazioni fra i vari cittadini. La nostra finalità è di costruire una città più aperta, sicura, tollerante dentro un quadro di regole certe e condivise”.
I conta-traffico sono posti in:
Strada Perugia Ponte Rio, via Eugubina, via Enrico dal Pozzo, via Settevalli, via Pievaiola, viale Berlinguer, via Fonti Coperte, strada Perugia San Marco, via Annibale Vecchi, via Brunamonti, via Tuzi, via Sicilia, e c/o la galleria Kennedy (all’ingresso ed all’uscita).
I pannelli a messaggio variabile sono posti in:
Via Settevalli, via Cortonese, strada Perugia San Marco, via Brunacci Brunamonti, via Enrico dal Pozzo, strada Tuderte, via Mario Angeloni.
