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Trading online: guida alle materie prime

Fare trading online implica una maggiore accessibilità alle proposte dei mercati finanziari. In tal senso, tra i traders sta spopolando l’idea di investire sulle materie prime, sia per diversificare ed equilibrare il proprio wallet, sia per inserire almeno un safe heaven che conferisca liquidità e, al contempo, sia un porto sicuro da cui poter trarre profitti.

Attualmente, è possibile negoziare sulle materie prime con i CFD, così da poter avere una maggiore possibilità di ottenere vantaggi personali da assets così liquidi e volatili.

L’articolo spiegherà come investire in materie prime, in modo da rendere più chiare le principali caratteristiche delle commodities e capire se si tratta dell’investimento adatto al proprio piano di trading.

Materie prime: cosa sono?

L’asset class delle materie prime, definite anche come “commodiites” si rifà a tutti quei materiali che, una volta lavorati, producono ulteriori beni. Un esempio lampante può essere l’oro, considerato il bene rifugio per eccellenza, o anche il petrolio: da sempre un must have nel portafoglio di numerosi traders.

Le materie prime si rivelano uno dei mercati più interessanti di questi ultimi tempi, poiché si tratta di assets contraddistinti da un’elevata volatilità giornaliera e presenti nel wallet di traders in tutto il mondo, per cui estremamente liquidi.

Anche se i frequenti cambiamenti di prezzo potrebbero destabilizzare un trader, in realtà seguire l’andamento di una commodity non è così difficile: basta tener conto dei fattori che ne influenzano la domanda e l’offerta sul mercato. Inoltre, molte di queste materie prime vengono scelte dai traders perché non legate all’inflazione e si rivelano fondamentali per la popolazione mondiale, dunque, la richiesta sarà sempre elevata.

Inoltre, se una materia prima riporta dei trend ribassisti, questo non frena gli investitori: è solo un’occasione per accedere al mercato a prezzi più convenienti.

Come investire sulle materie prime?

Per quanto potrebbe essere allettante e, magari un giorno davvero redditizio per i propri affari detenere, ad esempio, dell’oro presso delle banche, è una possibilità che sarebbe meglio scartare. Le problematiche e i costi sarebbero davvero troppo elevati, così come è chiaro che bisognerebbe conservare un’elevata quantità di questa materia prima per poter ottenere, in futuro, dei profitti.

Infatti, la migliore soluzione per investire sulle commodities è la scelta di una valida piattaforma di trading CFD.

Il motivo è molto semplice: questi strumenti derivati replicano l’andamento di un asset, definito sottostante, così che un trader possa specularvi senza acquistarlo direttamente. In tal modo, si potranno generare dei rendimenti sfruttando a proprio favore la volatilità giornaliera che contraddistingue le materie prime.

Inoltre, i Contracts For Difference permettono di investire al rialzo, ma anche al ribasso: con una corretta previsione di mercato, si registreranno risultati positivi a prescindere da eventuali scenari sfavorevoli.

Naturalmente, per poter estrapolare il meglio da strumenti innovativi e gratuiti come i CFD, è necessario operare esclusivamente con piattaforme autorizzate e regolamentate.

Investire in materie prime con eToro

Chiunque si sia chiesto “come investire sulle materie prime?” sta per ottenere una valida risposta. Tra i migliori broker sul mercato, è impossibile non far riferimento al leader del settore eToro.

Bisogna subito chiarire che non si tratta assolutamente di una truffa; è regolamentato CONSOB ed autorizzato CySEC (licenza:267/15).

La piattaforma offre un’ampia scelta di materie prime da poter inserire nel proprio wallet, nonché strumenti validi per iniziare a fare trading anche se privi di esperienza.

In effetti, il successo del broker è legato all’introduzione del copy trading: strumento col quale i principianti seguono dei popular investor e le operazioni effettuate, saranno automaticamente replicate sul proprio profilo.

Secondo gli utenti che ne hanno fatto uso, tale funzione consta di un duplice vantaggio: s’imparano le basi del trading osservando i migliori sul campo, ma soprattutto è possibile ottenere risultati da subito.

eToro propone anche un conto demo gratuito per familiarizzare con la piattaforma e mettere alla prova le proprie capacità, così da esser pronti a negoziare sulle materie prime più appetibili di mercato.

Investire in materie prime: conclusioni

La scelta di investire in materie primeaccomuna diversi investitori: dai traders intra-day, ai professionisti in cerca di un safe heaven, ai più dinamici che non si lasciano scappare gli assets più emergenti, ma davvero innovativi e redditizi.

Naturalmente, per accedere ad un mercato così liquido e volatile, è necessario scegliere la giusta piattaforma CFD. Operando con broker autorizzati e professionali come eToro, anche neofiti potranno avere delle concrete chances di incrementare il proprio capitale grazie all’asset class delle materie prime