E’ arrivata giovedì mattina presto a Norcia la grande gru che è stata posizionata accanto alla torre civica del Palazzo Comunale. Scortata sin dal suo ingresso a Porta Romana dal Sindaco, Nicola Alemanno e da Brunello Cucinelli, la gru è identificato unanimemente il simbolo della ricostruzione poiché entra nel primo grande cantiere di opere pubbliche, dopo due anni, avviato nel cratere del sisma quello che riguarda il palazzo comunale appunto, in Piazza San Benedetto.
“Una grande emozione per cui è difficile trovare le parole in questa giornata che assume un grandissimo significato, non solo per la nostra Comunità ma per tutte quelle del cratere” dice il Primo Cittadino mentre osserva attentamente ogni minimo spostamento di posizionamento della gru.
“Finalmente le opere pubbliche possono ripartire anche grazie all’aiuto di grandi mecenati e al grande cuore che abbiamo nella nostra regione, come quello Brunello Cucinelli che da sempre ci è stato vicino. Auspichiamo che questi gesti possano essere presi da esempio anche in altre Regioni. La gru innalzata accanto alla torre civica – prosegue – è il simbolo che la ricostruzione a Norcia è finalmente partita: ce la possiamo fare e questa ne è la prova. Se anche gli enti pubblici possono farcela, significa che tutti possiamo farcela. Ci auguriamo che ciò che sta accadendo stamattina in piazza san Benedetto – conclude Alemanno – possa fare da traino anche per la ricostruzione privata, leggera e pesante, che ancora stenta a partire ma iniziano a vedersi i primi segnali”.
L’ Ufficio dei lavori pubblici del Comune di Norcia ha realizzato tutti gli atti per l’apertura del cantiere e l’espletamento dei bandi. La prima fase dell’intervento è interamente finanziata dall’ Art Bonus per circa 250 mila euro, per rinnovare la messa in sicurezza della torre; la seconda fase di circa 2 milioni di euro comprende la ristrutturazione della torre civica. Sei milioni di euro invece per la ricostruzione del municipio.
“E’ un giorno affascinante – dice Cucinelli – se io fossi un cittadino di Norcia nel vedere una gru entrare posso immaginare un futuro migliore per questa splendida città che amo definire dello spirito. Noi cittadini – prosegue – abbiamo il dovere di essere custodi e responsabili delle bellezze del mondo, quindi dobbiamo custodire le nostre città e lasciarle più belle”.
Il posizionamento della torre accanto alla torre consentirà di completare l’intervento di messa in sicurezza e far si quindi che la piazza sia pronta anche ad ospitare il grande evento di sabato 4 agosto con il concerto diretto dal maestro Riccardo Muti.
“La torre sarà puntellata internamente, sarà poi allestito un ponteggio esterno e successivamente avverrà lo smontaggio della cella campanaria” spiega l’ing. Stefano Podestà, direttore dei lavori. “attraverso il processo di anastilosi saranno numerate e catalogate tutte le pietre – continua – in modo da poter restituire la torre così com’era, utilizzando però tecniche innovative di consolidamento studiate anche per terremoti con tempi di ritorno di qualche secolo”. Nel corso della mattinata il Sindaco Nicola Alemanno ha consegnato a Brunello Cucinelli un’antica cartina di Norcia e la carta di cittadinanza europea. Norcia sta ripartendo dunque i segni della ricostruzione cominciano ad essere visibili.