Terza edizione di Perugia sotterranea, il percorso proposto dal Gruppo Speleologico del Cai di Perugia, con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Perugia, e con la collaborazione inoltre dell'Agenzia del demanio Direzione regionale Toscana Umbria e della Provincia di Perugia, tra sotterranei della Cattedrale di San Lorenzo, pozzo Etrusco, postierla di Via Appia e rifugio antiaereo di Viale Indipendenza. La giornata inaugura un anno speciale in cui dal 17 al 25 Maggio si celebrerà l'80° anniversario del Gruppo. Ma ora l'appuntamento è per domenica 2 Febbraio, prenotazione obbligatoria entro venerdì 31 Gennaio.
Le visite si svolgeranno in gruppi di circa venti persone con partenze ogni ora dalle 9.00 alle 15.00. L'intero percorso richiede sulle tre ore (da considerare indicative). È consigliabile un abbigliamento pratico, adeguato a cambi di temperatura e a possibili variazioni meteo, meglio con scarponcini da trekking o scarpe da ginnastica.
L'itinerario non presenta difficoltà ed è per tutti, anche bambini che, negli anni passati, hanno dimostrato di essere molto attenti, curiosi e interessati, anche i più piccoli. In ognuno dei siti saranno date delle spiegazioni dettagliate; per i sotterranei della Cattedrale si ringraziano le guide del Museo del capitolo della Cattedrale che accompagneranno tutti i gruppi in un percorso di visita organizzato appositamente per questa occasione.
La speleologia urbana, o speleologia in cavità artificiali, è un settore della speleologia che si occupa degli ambienti sotterranei realizzati dall'uomo quali possono essere pozzi, cunicoli, cisterne e sotterranei di ogni tipo. Luoghi importanti, e purtroppo spesso dimenticati, di vitale importanza per tutto ciò, ad esempio, che è legato all'acqua e alla gestione delle acque.
Il percorso di Perugia sotterranea, senza voler essere esaustivo, offre uno spaccato della storia della città cercando di far conoscere un patriomonio che, sicuramente noto a studiosi ed esperti, in molti però non immaginano nemmeno. E questa storia è fatta di mura e costruzioni sulle quali poggia la città attuale, di acquedotti, pozzi e di un quasi sconosciuto rifugio antiaereo che si va a congiungere al dedalo di vie della Rocca Paolina.
Con il successo delle due edizioni passate che hanno visto la partecipazione, in un solo giorno, di oltre duecento persone (e tante richieste a seguire che non si son potute accontetare), anche Perugia ha dimostrato un grande interesse per la sua città sotterranea e l'iniziativa del Gruppo speleologico vuole essere un contributo per la riscoperta della città e per la sua promozione.
Informazioni
e-mail speleopg.cai@gmail.com
Nicola 392.0736206 – Alessandro 329.2395757 – Andreeva 349.3202936
www.speleopg.it
www.caiperugia.it