L'evento da venerdì 26 a domenica 28 in Piazza Matteotti, gli ambulanti si trasferiscono | In caso di grandi volumi di traffico scatterà senso unico in via N. Sauro
Da venerdì 26 a domenica 28 maggio torna in Piazza Matteotti, a Città di Castello, il Mercatino regionale francese.
Arriva il Mercatino regionale francese
Si tratta di un evento proposto da un gruppo di operatori commerciali d’Oltralpe che hanno maturato un’esperienza internazionale nel settore. “La manifestazione è ospitata nei centri storici con lo scopo di vivacizzarli – precisa l’assessorato al Turismo e Commercio – ma ha permesso anche di dare impulso al commercio locale. Visitare il mercatino vuol dire immergersi in una mescolanza di profumi e colori che lo rendono molto particolare e caratteristico”.
I prodotti artigianali arrivano da Provenza e Costa Azzurra: tovaglie, saponi, lavanda, essenze e borse in paglia mentre da Parigi arrivano profumi, cosmetici e un’ampia gamma di accessori moda. I prodotti legati all’enogastronomia francese rappresentano inoltre il cuore del mercatino: oltre 80 tipi di formaggio presenti e oltre 30 varianti di vino, salumi e biscotti Bretoni con oltre 20 varietà diverse di ripieno, con i forni della Boulangerie che preparano croissant e pasticceria su uno stand di 12 metri.
Il mercato settimanale si trasferisce, le modifiche a sosta e viabilità
Per far spazio proprio al Mercatino francese – con specifica ordinanza del Comandante della Polizia Locale (n° 127) – il mercato settimanale sarà “trasferito” provvisoriamente al parcheggio “Ferri”, con tutte le conseguenze del caso a sosta e viabilità per sabato 27 maggio:
- dalle ore 6 alle ore 14, sarà infatti istituito il divieto di transito e sosta nella parte del parcheggio Ferri adiacente all’area camper, eccetto mezzi di polizia, soccorso ed espositori del mercato;
- divieto di sosta ambo i lati anche nel tratto di strada che collega la prima parte del parcheggio Ferri con quella individuata come area mercatale provvisoria;
- Nella parte dell’area camper adiacente all’area mercatale provvisoria la sosta sarà consentita a tutti i veicoli, purché all’interno degli appositi stalli;
- dalle ore 8 del 26 maggio alle ore 24 del 28 maggio, divieto di sosta, compresi autorizzati, in Piazza Fanti, nel tratto adiacente a Piazza Matteotti per una lunghezza di 10 m circa, spazio necessario all’allestimento del “Mercatino regionale francese”.
Eventuali e ulteriori modifiche alla viabilità (in caso di traffico sostenuto)
Durante lo svolgimento del mercato settimanale di sabato 27 maggio, nella sua ricollocazione provvisoria al parcheggio Ferri, in base alle condizioni del traffico e al fine di garantire sicurezza e fluidità della circolazione stradale, potranno essere istituiti il senso unico di marcia con direzione Porta San Florido, nel tratto di Viale N. Sauro compreso tra l’intersezione con Via A. Marchesani (discesa Monni) e l’accesso al parcheggio R. Collesi e la direzione obbligatoria a destra per i veicoli che, provenienti dallo stesso parcheggio Collesi, si immettono su Viale N. Sauro.
Inoltre, potrà essere istituita anche la direzione obbligatoria a destra per i veicoli che, provenienti sia da Via A. Marchesani e sia dal parcheggio Ferri, si immettono su Viale N. Sauro.
La protesta degli ambulanti…annullata
Gli ambulanti tifernati avevano intenzione di manifestare lungo la circonvallazione cittadina proprio sabato 27 maggio, a causa dell’ennesimo “trasferimento” forzato fuori dal centro ma, dopo un lungo confronto con il presidente Fiva Umbria Confcommercio Mauro Fortini, è stato deciso di annullare “una protesta che non avrebbe danneggiato tanto l’amministrazione quanti gli altri commercianti di Città di Castello“. Oltre ciò va detto che il “Mercatino francese” era calendarizzato da tempo e ormai da sempre, ogniqualvolta in centro storico ha luogo un evento il mercato settimanale è sempre costretto ad emigrare fuori dalle mura. Fortini ha perciò aggiunto che “si proseguirà sui tavoli ufficiali per continuare il confronto con l’amministrazione e cercare una soluzione a lungo termine per il mercato di questa città“.