Si apre con un appuntamento frizzante il Perugia Science Fest 2010: giovedì 30 settembre, dal pomeriggio alla tarda serata, il pubblico può festeggiare l’inizio dell’evento con 'Einstein spritz', un aperitivo in compagnia di Frank Burnett il biochimico che ama definirsi uno 'science communication guru' e Andrei Varlamov, un fisico che gioca con esperimenti in cucina e ama dimostrare perché una volta in pentola gli spaghetti non si annodano mai. Da venerdì 1ottobre si inizia con una serie di laboratori per scuole e pubblico generale ospitati nei locali del Centro Servizi Alessi, in via Mazzini, e presso l’Auditorium di Santa Cecilia, nel cuore della città. Sono in programma laboratori dedicati all’energia per scoprire come diventare più efficienti ed ecocompatibili, esperimenti con reazioni chimiche esplosive e attrezzi inconsueti e attività dedicate alle ricerche più discusse nel campo della biologia sintetica come quelle di Creig Venter e della cosiddetta vita artificiale. Oltre ai laboratori si svolgeranno 2 divertenti conferenze spettacolo dal titolo 'Big, Bang, Boh' proposti dallo scrittore Andrea Valente. La scienza scoperta nelle parole di scrittori e giornalisti scientifici sarà la protagonista degli incontri con gli autori: si comincia con il libro per ragazzi “In viaggio per l’Universo” dell’astrofisico e divulgatore Stefano Sandrelli, per proseguire in serata pressa il Planetario Danti con letture e riflessioni ispirate dall’antologia di scienza e letteratura “Piccolo Atlante Celeste”, che raccoglie brani dei più famosi scrittori di tutti i tempi. Si prosegue sabato con il giornalista
Il clima, i suoi cambiamenti e le politiche mondiali per gestirli sono il tema di attualità scientifica della prima domenica del festival, nel corso della quale si svolgerà un incontro dedicato alle ricerche scientifiche e all’informazione sul clima. La domenica pomeriggio sarà interamente dedicata al rapporto tra scienza e musica presso l’Auditorium di Santa Cecilia con un incontro dimostrazione dedicato ai fenomeni acustici più sorprendenti e affascinanti, seguito da una riflessione sul rapporto tra musica e cervello, per poi concludere con un concerto di musica elettronica. Nel secondo e terzo fine settimana, a farla da padrone sono le invenzioni e la creatività legata alla ricerca scientifica e tecnologica: in occasione del 50° anniversario delle Frecce Tricolori e della pubblicazione del libro “Quei temerari sulle macchine volanti” , il capitano dell’aeronautica Marco Zoppitelli e lo scrittore e divulgatore Paolo Magionami, dialogano di storia del volo e avventure di uomini che hanno osato sfidare la forza di gravità con mongolfiere e aeroplani.
Dal 18 ottobre comincia l’ultima settimana del festival che coincide con la XX Settimana Nazionale della Cultura Scientifica ed è caratterizzata da una serie di conferenze dedicate a cellule staminali, OGM, scienza e etica, tecnologia ed economia, origini dell’universo e frontiere della biologia.
In occasione del festival, il 2 ottobre s’inaugurano due delle tre grandi mostre promosse dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia con l’iniziativa “Il pianeta che cambia” e realizzate dall’American Museum of Natural History di New York, con la consulenza e la supervisione di Piero Angela. Inoltre, con l’edizione 2010, prende vita l’iniziativa “Domenica Scienza” che permette di scoprire alcuni musei scientifici e di interesse naturalistico: la Galleria di Storia Naturale di Casalina, il Planetario Ignazio Danti, il Geolab di SanGemini, il Sotto Sopra – Museo dell’Appennino Umbro di Polino, il Museo di Storia Naturale e del Territorio di Città della Pieve, il Parco e Museo Vulcanologico di San Venanzo, aderiscono all’iniziativa aprendo gratuitamente le porte e offrendo attività e visite guidate.
Info e programma: www.perugiasciencefest.eu