Dopo la prima fortunatissima edizione che tanto pubblico ha attirato lo scorso anno nelle due memorabili giornate di maggio, la grande coralità italiana torna a Spoleto nello scenario incantato della Basilica di San Salvatore per la 2a Rassegna Corale Nazionale “Città di Spoleto”, organizzata dalla Pro Loco “A. Busetti” di Spoleto con il fine di offrire alla cittadinanza un evento culturale di assoluto rilievo, degno delle grandi kermesse internazionali. I cori partecipanti all’evento, anche quest’anno provenienti da ben quattro ragioni (Umbria, Toscana, Marche e Lazio), sono stati selezionati per essersi distinti nel panorama nazionale in virtù dei piazzamenti in molteplici concorsi, l’organizzazione di importanti corsi e rassegne e l’implementazione di progetti corali originali e di pregio. Molto spazio quest’anno è stato riservato ala coralità infantile e giovanile, oltre alla valorizzazione di repertori inusuali accanto alla presenza del grande repertorio corale sia antico e contemporaneo. La direzione artistica dell’evento è affidata anche quest’anno al Maestro Francesco Corrias.
Il concerto di Sabato 28 maggio sarà aperto dal Coro Giovanile La Fenice dell’Istituto Magistrale Statale “Elena Principessa di Napoli” di Rieti diretto dallo stesso Francesco Corrias, una realtà corale giovanile tra le più consolidate del Lazio, formazione che negli anni ha avuto l’onore di partecipare a importanti eventi sia sul suolo nazionale che all’estero, vincendo concorsi e meritandosi da ultimo, nel maggio 2016, uno speciale invito a tenere un applaudo concerto presso la prestigiosa Sala Accademica del Conservatorio di Santa Cecilia in Roma. Sarà poi la volta della coralità umbra, rappresentata da I Madrigalisti di Perugia diretti da Mauro Chiocci, una solida compagine corale dedita al ricco repertorio sia sacro che profano del Rinascimento maturo in primis italiano, che ha valso al gruppo la partecipazione a numerose iniziative sul suolo nazionale. Concluderà la prima giornata una realtà corale tra le più affermate, il Coro Polifonico Città di Tolentino diretto da Aldo Cicconofri, storico coro tra i più attivi delle Marche, gruppo distintosi per aver partecipato ad importanti progetti artistici di respiro internazionale, vincitore di premi internazionali prestigiosi ed esecutore in prima nazionale di celebri lavori corali, quali la Misa Criolla di A. Ramirez.
La giornata di domenica 29 maggio sarà dedicata a uno sguardo sulla coralità a tutto tondo. Si inizierà con Cantoria Mevaniæ ensemble di musica antica di Bevagna diretto Elga Ciancaleoni, che proporrà non solo all’ascolto ma anche visivamente, con costumi e strumenti storici, alcune pagine tra le più affascinanti del Medioevo musicale sia italiano che europeo, in un’esplorazione del repertorio del tempo che vede il coro impegnato con numerosi concerti anche all’estero e la produzione di CD. La rassegna avrà poi l’onore di avere ospite il Coro Voceincanto di Arezzo diretto da Gianna Ghiori, uno dei cori di voci bianche e giovanili più affermati a livello nazionale, vincitore di tutti i più importanti premi del settore: il coro, per la prima volta a Spoleto, non ha voluto mancare all’appuntamento e allieterà il pubblico con le due formazioni del coro di voci bianche e del coro giovanile, che infine canteranno insieme. A concludere la rassegna in maniera brillante, l’Ensemble Vocale Femminile Nota Sò di Perugia diretto da Marta Alunni Pini, un gruppo che alle voci unirà gli strumenti in un repertorio affascinante e inconsueto che dalle sonorità medievali ci condurrà fino alla musica brasiliana e al travolgente mondo degli spiritual, per concludere in festa la rassegna.