Categorie: Eventi Spoleto

TORNA ALLA PARROCCHIA DI S. RITA A SPOLETO IL “GIROTONDISSIMO”

Un tuffo nel passato per scoprire i talenti nel futuro. Il “Girotondissimo”, ovvero lo “Zecchino d'oro” in versione spoletina, con tanto di presentatore (Aldo Calvani) nei panni di Mago Zurlì ed una valletta (Elena Falato) trasformata in fatina, è tornato a gremire il rinnovato teatrino parrocchiale di Santa Rita. Una serata, quella organizzata in maniera impeccabile dal gruppo ricreativo, che non solo ha trascinato il pubblico di ogni età facendo rivivere emozioni e divertimento come nelle prime edizioni degli anni '70, ma ha toccato le corde dell'animo di chi ama la grande musica leggera italiana. Sotto lo sguardo attento ed imparziale di una giuria eterogenea per sesso ed età, gli autentici protagonisti della manifestazione sono stati i 17 bambini e ragazzi che fanno parte abitualmente del Coro parrocchiale di mezzogiorno. Due le sezioni in gara: quella dedicata alle nuove proposte e quella dei cosiddetti big. Tra le prime hanno trionfato a pari merito Marta Carlini con “Io canto” ed Eleonora Berti, che nonostante sia stata la più piccola ad esibirsi con i suoi soli quattro anni non ha tradito la benché minima emozione interpretando con consumata grinta il brano per bambini “Il coccodrillo”. Alle loro spalle, Martina Macrì con il brano “Le tagliatelle di nonna Pina”, Luna Conti che ha cantato “Bruci la città” a pari merito con il duo composto da Eleonora Bucchini e Chiara Trombettoni, che hanno proposto “L'amore si odia”. Nella sezione “big” ha trionfato la voce cristallina e melodiosa di Debora Bernardini con “Cinque giorni” di Michele Zarrillo. Insomma, una edizione che ha riportato il teatrino di Santa Rita, la cui ristrutturazione è stata fortemente voluta da Padre Randy e Padre Luigi, ad essere al centro della vita della maggiore comunità parrocchiale spoletina.

(Foto rimossa a seguito di richiesta di un lettore e genitore di uno dei concorrenti)