Un 55enne di San Giustino è stato sottoposto agli arresti domiciliari dopo l’ennesimo episodio di maltrattamento nei confronti della moglie.
L’uomo, in fase di separazione, nel mese di giugno era già stato denunciato dai carabinieri di Citerna per avere avvicinato la donna, minacciandola in maniera particolarmente grave.
Nonostante fosse stato subito raggiunto dalla misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla ex, il 55enne non aveva desistito dal ricadere in comportamenti vessatori, continuando ad avvicinarla e pedinandola anche in auto, tanto da essere colpito anche dal divieto di dimora nel Comune della donna.
Ma anche in questo caso, seppur esortato anche dal suo avvocato difensore durante la prima udienza, il sangiustinese – solamente un paio di giorni più tardi – “in una vera e propria escalation criminale sfuggita ad ogni possibilità di controllo” (così si legge nel provvedimento del Giudice), ha nuovamente violato il divieto di avvicinamento, rivolgendosi alla ex moglie e minacciandola di morte.
Proprio sulla scorta di quest’ultimo episodio, segnalato come le precedenti violazioni ai magistrati dai carabinieri di Citerna, il Tribunale di Perugia, preso atto dell’insofferenza dell’uomo al rispetto delle prescrizioni, del pericolo di reiterazione e della personalità pericolosa del 55enne, ha aggravato la misura in atto disponendo per lui di arresti domiciliari. Sperando che stavolta serva davvero a qualcosa…