Continua il potenziamento dei servizi di manutenzione della città da parte dell’Amministrazione comunale. Questa volta gli interventi riguardano l’annosa questione della pulizia delle griglie e delle caditoie stradali per la raccolta delle acque meteoriche. Per la prima volta, partendo dai dati raccolti in passato dalla Comunità Montana, è stata effettuata una mappatura completa dei punti di raccolta delle acque piovane presenti sul territorio comunale, che risultano essere ben 1228, e si è predisposto un calendario completo di interventi. La novità si inserisce all'interno della convenzione sottoscritta tra Comune di Todi e Gesenu, individuato quale soggetto esecutore delle pulizie.
In questo modo si è potuto programmare anticipatamente il servizio di pulizia, previsto due volte l’anno. Il calendario, disponibile sul sito internet del Comune di Todi, permetterà ai cittadini di verificare luoghi, tempi e modi di ciascun intervento ed allo stesso tempo di aiutare l’Amministrazione comunale a migliorare il servizio segnalando eventuali anomalie.
“Il piano predisposto insieme a Gesenu – afferma l’Assessore Luca Pipistrelli – punta ad una pulizia capillare e sistematica di caditoie e griglie per risolvere un problema che affligge il territorio comunale da anni. Il primo ciclo di interventi partirà lunedì 18 novembre 2013 ed interesserà via Fiorenzuola, via Termoli, via della Cupa, la Scuola Cocchi, via del Monte, via Morandi, valle Inferiore, Pozzo Beccaro, via Mura Etrusche, via Scalette, via Ansidei, via Arco del Monte e via San Salvatore”.
Il servizio di pulizia delle caditoie stradali e delle griglie consiste nella rimozione del materiale ostruente la parte superficiale dei manufatti, nonché lo svuotamento delle camere di sedimentazione ove presenti. Lo scopo è mantenere l’efficienza delle caditoie e delle griglie stradali evitando così il ristagno delle acque meteoriche e le problematiche connesse facilmente riscontrabili in caso di precipitazioni meteoriche. Per segnalazioni e richieste informazioni è possibile contattare gli Uffici comunali preposti.