Nuova operazione dei Carabinieri della Compagnia di Todi, nel corso del costante controllo del territorio. I militari della Stazione di Marsciano hanno infatti fermato due giovanui donne mentre si aggiravano senza un motivo apparente in pieno centro della città. Le due, sottoposte ad una primo controllo, avevano con loro alcuni arnesi da scasso e un ritaglio di plastica rigida , di quella che normalmente viene usata per aprire i portoni delle abitazioni.
Le due, di orgine Rom, sono state subito sottoposte al controllo delle impronte digitali dal quale è risultato che, nel caso di una di loro, D.S. di 22 anni, incinta all'ottavo mese di gravidanza, pendevano due ordini di cattura emessi uno dal Tribunale di Cagliari e l’altro dall’Ufficio di Sorveglianza di Roma, per due distinte di condanne (ad un anno e nove mesi per una, ad un anno ed un mese per l’altra) per i delitti di furto in abitazioni e tentato furto. La donna era stata identificata, denunciata o arrestata, per analoghe situazioni ben altre 43 volte sul territorio nazionale.
Nel caso della seconda ragazza, B.B. appena 18 enne, la stessa era stata già arrestata e denunciata nel Lazio ed in Campania per i delitti di furto ed altro.
A questo punto D.S. è stata trasferita al carcere di Capanne a disposizione dell'A.G., mentre ad entrambe è stata notificata, infine, la misura di prevenzione del divieto di ritorno nel comune di Marsciano per tre anni.