Todi

Todi accoglie il Social Enterprise Open Camp dedicato all’imprenditoria sociale

Al Teatro Comunale di Todi, la quarta edizione del Social Enterprise Open Camp ha brillantemente preso il via. Questo incontro di formazione internazionale, dedicato all’imprenditoria sociale, funge da faro per le menti più brillanti del settore a livello mondiale. L’evento quest’anno ha visto la partecipazione di oltre 300 persone provenienti da 26 paesi, tutte desiderose di scambiarsi idee, sperimentare workshop e ascoltare discorsi chiave sulla direzione e il potenziale del capitale umano e sociale.

Voci di spicco

Peter Holbrook, CEO del Social Enterprise Open Camp UK, ha aperto l’evento ponendo l’accento sulla necessità di costruire un’economia resiliente e sostenibile. La potente testimonianza di Francine Munyaneza, CEO e fondatrice di MUNYAX ECO, ha narrato le sfide e le vittorie di una donna imprenditrice africana nel settore dell’energia solare. A lei si sono affiancati molti altri speaker, tra cui la fondatrice di Hey Girls, Celia Hodson, e Harish Hande, fondatore di SELCO-India, che hanno entrambi condiviso le loro visioni innovative sull’imprenditorialità sociale e sull’importanza di un cambiamento sostenibile.

Riflessioni e prospettive

Al centro del dibattito c’è stata la missione di ricreare legami all’interno delle comunità e di sfruttare la potenza dell’innovazione per affrontare sfide globali. Giulio Quaggiotto, ex direttore di innovazione strategica di UNDP, ha sottolineato come l’innovazione spesso nasca ai margini, mentre Harish Hande ha esortato gli imprenditori a sfidare il sistema e a fornire soluzioni concrete. L’importanza di collaborare, innovare e reinventare il modo in cui operiamo nel mondo sociale è stata un tema ricorrente, facendo del Social Enterprise Open Camp un evento significativo per il futuro dell’imprenditorialità sociale.