Il caso del piano industriale presentato da Thyssen per l’Ast di Terni è diventato nazionale, come volevano istituzioni locali e sindacati. Sulla verttenza si è pronunciato oggi il Ministro allo Sviluppo Economico, Federica Guidi, che ha espresso un parere negativo: “Il piano Thyssen è non è condivisibile – ha detto il Ministro – visto che prevede anche un forte ridimensionamento del sito ternano. Da parte nostra questo piano industriale non può essere accettato. Vogliamo continuare a produrre acciaio senza perdere asset, vogliamo che la siderurgia rimanga in Italia”. È quanto dichiarato dalla Guidi alla fine vertice dei ministri allo Sviluppo Economico dell’Unione Europea.
Soddisfazione è stata espressa dal sentaore del Pd, Gianluca Rossi: “L’impegno del Ministro Federica Guidi a sostegno delle politiche industriali per la siderurgia italiana è di grande importanza per il territorio ternano. AST è un asset strategico per la produzione di acciai speciali e deve restare competitivo e integro per garantire un settore economico vitale per l’economia nazionale”. Così il senatore del Partito Democratico Gianluca Rossi, nel commentare le dichiarazioni del Ministro allo sviluppo economico Federica Guidi.
“Il piano industriale – conclude Rossi – così come presentato da Thyssen – Krupp mette a rischio lavoratori, indotto e produzione con ricadute molto gravi su tutto il territorio. Per questo, chiediamo di valorizzare il ruolo di AST nel solco del piano europeo per la siderurgia”.