Nella sala Pagliacci della Provincia è stata presentata la quinta edizione del Memorial “Nando Rossi” che vedrà in gara circa un migliaio di atleti, tra cui anche alcuni dei più grandi campioni di tiro a volo del mondo. Il Memorial, che si svolgerà in due gare che si disputeranno presso i campi di tiro della A.S.D. TAV Umbriaverde e della A.S.D Cascata delle Marmore, nelle giornate del 24 e 25 agosto, è dedicato alla memoria di Ferdinando Rossi prima grande atleta, poi presidente regionale del Coni. Alla presentazione, moderata dal delegato provinciale del CONI, Roberto Sparnaccini, hanno partecipato Roberto Bertini, assessore allo sport della Provincia, Domenico Ignozza, presidente CONI Umbria, Luciano Rossi, presidente nazionale FITAV, Francesco Emanuele, presidente regionale del Comitato Italiano Paralimpico ed Ermanno Cicioni, delegato regionale FITAV.
“Una manifestazione di grande prestigio, legata al nome di un indimenticabile uomo di sport come Ferdinando Rossi – ha detto Bertini – che va nel solco di quegli eventi di grande livello che la Federazione Tiro a Volo va organizzando con continuità”. “Un evento- ha concluso l’assessore- che tiene legati valorizzazione del territorio, turismo e sport in un circolo virtuoso che non può che favorire da ogni punto di vista la nostra regione”. Ignozza, dopo avere ricordato le qualità umane e dirigenziali di Ferdinando Rossi, espresse anche nella gestione di un periodo difficile come quello del post terremoto del ‘96, si è detto orgoglioso che due società umbre riescano a organizzare simili eventi pur in un contesto difficile per gli scarsi aiuti economici che lo sport in generale riceve.
Emanuele ha voluto, da parte sua, puntualizzare come Rossi fosse stato tra i primi a credere nella funzione importante dello sport per i disabili, mentre, Cicioni, come si sia finalmente materializzato il sogno dello stesso Ferdinando Rossi di vedere realizzato un campo di tiro in Umbria di grande livello. Luciano Rossi, chiamato in causa sia come figlio del compianto Ferdinando che come uomo di sport e delle istituzioni, ha ricordato il livello altissimo della manifestazione che vedrà in campo campioni olimpici e del mondo come i nostri Jessica Rossi, l’umbra Catiuscia Spada e Massimo Fabbrizi e che vedrà delle new entry particolari ed inaspettate come quella del Marocco. Rossi ha concluso con l’augurio che sempre nuovi eventi di questo tipo si organizzino per il rilancio di una regione cui tutti dobbiamo in qualche modo contribuire.