Da.Bac.
Aggiornamento delle 02.00
I militari della centrale operativa Carabinieri Città di Castello hanno appena redatto la seguente ricostruzione dei fatti: “L’ autoarticolato, con direzione di marcia Cesena – Roma, giunto all’altezza del km 130 circa, mentre era in fase di sorpasso di altro autoarticolato, si vedeva tagliare la strada dall’autovettura Bmw, la cui conducente perdeva il controllo del mezzo mettendosi di traverso sulla carreggiata. L’auto viaggiava nella stessa direzione di marcia, ma davanti all’autotreno che stava sorpassando”.
Le persone coinvolte nell’incidente sono le seguenti: C.G., la 32enne conducente della Bmw, moldava ma residente a Città di Castello, la cui prognosi è da valutare; la passeggera C.N., 36enne rumena residente a Città di Castello, in prognosi riservata; l’altra passeggera M.M., 37enne rumena residente a Sansepolcro, la cui prognosi è da valutare; C.G., il 59enne conducente del tir residente a Padova, fortunatamente rimasto illeso.
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Un terribile incidente quello verificatosi lungo la E-45 (dir. Sud km 130+100 circa) all’altezza dello svincolo di Selci-Lama, intorno alle 21 passate di giovedì 27 marzo. Ben tre donne tifernati, a bordo di una Bmw 320, si sarebbero scontrate con un tir Scania e, almeno due di loro, verserebbero in gravi condizioni. Sul posto sono arrivate subito tre ambulanze del 118, i Carabinieri e i Vigili del fuoco. Quest’ultimi si sono quindi messi all’opera per liberare le tre donne imprigionate dalle lamiere della macchina. Le operazioni sono andate avanti per almeno un'ora, più o meno lo stesso tempo con cui il traffico è rimasto congestionato in una lunga coda.
Le condizioni delle donne – I soccorritori hanno successivamente trasportato all’ospedale di Città di Castello le tre tifernati, ricoverate in codice rosso. Al momento le loro condizioni sarebbero gravi e preoccupanti.
La possibile dinamica – Secondo quanto appreso da testimoni oculari, la Bmw diretta verso Città di Castello avrebbe tentato di fare inversione di marcia entrando sulla corsia opposta (direzione Sansepolcro) sfruttando uno spazio vuoto tra due barriere new jersey. Il tir avrebbe così centrato in pieno l’auto sulla fiancata sinistra, scagliandola proprio sull’altra corsia. Ovviamente questa è solo un’ipotesi ricostruita da alcuni testimoni e in parte confermata dalla posizione dei mezzi coinvolti ma solo gli addetti confermeranno le vere cause dell’incidente, ancora in fase di accertamento.