Timori Covid e limiti: "Per Capodanno disdette tra il 50 e il 70% in Umbria"

Timori Covid e limiti: “Per Capodanno disdette tra il 50 e il 70% in Umbria”

Redazione

Timori Covid e limiti: “Per Capodanno disdette tra il 50 e il 70% in Umbria”

Gio, 30/12/2021 - 11:58

Condividi su:


E' quanto emerge da un'indagine fatta da Cia tra gli agriturismi | E a livello nazionale 2 italiani su 3 aspetteranno il 2022 in casa

I timori per l’impennata di contagi Covid e le limitazioni fanno fioccare per disdette per Capodanno e l’Epifania anche nelle strutture ricettive umbre. Cia Umbria denuncia negli agriturismi della regione, in base alle zone, disdette tra il 50 e il 70% delle prenotazioni che erano state effettuate.

Dati emersi da un’indagine conoscitiva con i propri associati. Dopo un periodo di forte ripresa nella stagione estiva, gli imprenditori del settore agrituristico sono tornati a vivere una fase di totale incertezza, dovuta soprattutto all’aumento vertiginoso dei contagi con la variante Omicron che ha sorpreso gli italiani a partire dall’autunno, ma anche a causa della paura stessa di essere contagiati e, ancor di più, per effetto dell’incertezza nel non sapere ancora bene, in modo chiaro, cosa accade qualora si venga a contatto una persona positiva al virus.

“Le lunghe file per i tamponi, la confusione sui giorni di quarantena, sulle differenze in vigore tra vaccinati e non vaccinati, sulle segnalazioni da avviare in caso di positività alle aziende sanitarie e non solo – afferma la Cia – hanno intimorito i vacanzieri che alla fine sono rimasti a casa”.

Boom di regali enogastronomici

Secondo Cia Umbria, si riscontrano però anche lati positivi in queste festività. Si registra, infatti, un vero e proprio boom dei regali di Natale enogastronomici che hanno visto i nostri agriturismi protagonisti assoluti nella realizzazione e confezione di pacchi e cesti golosi da regalare ad amici e parenti e da consumare insieme in famiglia. Inoltre, tra chi ha prenotato le vacanze di Natale la scelta degli agriturismi è risultata quella più sicura in periodo di pandemia, proprio in virtù dei luoghi in cui le strutture agrituristiche sono ubicate: grandi aree immerse nel verde e spesso lontane dal traffico dei centri urbani.

Le richieste di Cia Umbria

“Ciò nonostante – afferma il presidente Cia Umbria, Matteo Bartolini – oggi i nostri imprenditori agrituristici rivivono una nuova fase di stallo che non permette di programmare investimenti per la prossima stagione primaverile ed estiva, dal momento che nessuno sa con certezza se ci saranno nuove varianti che colpiranno l’Italia e che tipo di soluzioni adatteranno i governatori nazionali e regionali. Per questo, come Cia Umbria chiediamo nuovi ristori e sostegni economici per i titolari di strutture turistico-ricettive in modo da ammortizzare le spese sostenute per mandare avanti gli agriturismi, sia a livello di manutenzione ordinaria che come gestione delle fattorie annesse, con tutte le necessità quotidiane per la cura e il benessere degli animali, così da poter affrontare le nuove perdite registrate”. 

Capodanno a casa per 2 italiani su 3

Oltre due italiani su tre si preparano quindi a festeggiare il Capodanno tra le mura domestiche, con pochi amici e parenti, per una spesa alimentare stimata di quasi 2 miliardi di euro complessivi, in linea con l’anno scorso, tra cenone del 31 dicembre e pranzo del primo gennaio. Mentre solo il 15% degli italiani sceglierà ristoranti per celebrare l’arrivo del 2022.

Per il Capodanno all’insegna della tradizione gastronomica umbra, resta l’opportunità della consegna a domicilio di prodotti agricoli freschi, conserve e piatti pronti, che Cia sostiene e garantisce insieme al suo network di produttori con l’Agridelivery, sul portale dalcampoallatavola.it.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!