A due settimane di distanza dalla presentazione dell’intera coalizione di Centrodestra, che sosterrà il candidato sindaco Nicola Morini alle prossime elezioni Amministrative, Tiferno Insieme, nel tardo pomeriggio, ha fatto conoscere alla città i 24 membri della lista omonima, all’interno della propria sede in via Sant’Antonio.
Nel dettaglio questi sono: Cristian Braganti (capolista), Laura Antonelli, Luca Aureli, Mattia Bartoli, Angelo Bevilacqua, Stefania Bursi, Fabiana Chiodini, Domenico Duchi, Sonia Fanucci, Stefano Ficarra, Stefania Fiorucci, Gina Flamini in Maraghelli (detta Luigina), Anna Maria Giangiacomo, Riccardo Leveque, Alessandro Marconi, Silvia Margutti, Beatrice Marinelli, Marcello Pierini, Davide Renghi, Elda Rossi, Enrico Santi Laurini, Renzo Tettamanti, Vittorio Vincenti, Riccardo Zangarelli
Prima dell’autopresentazione di ogni singolo candidato è intervenuto, come ospite d’eccezione, il consigliere regionale di centrodestra Claudio Ricci, il quale, ricordando il suo passato “civilista” ha dichiarato: “Nel 1995, anno della mia prima candidatura, le liste civiche erano solo un sostegno alle coalizioni, oggi, invece, sono il fondamento delle medesime. Questa grande differenza, e merito, lo si deve anche a Tiferno Insieme, il cui candidato sindaco è riuscito a mettere d’accordo anche i partiti di Centrodestra”. “L’importante è la meta, – ha puntualizzato Ricci – ma cosa ancora più importante è camminare insieme verso essa. Ci sono reali possibilità di vincere e governare ma per raggiungere l’obiettivo è appunto necessario governare insieme, unendo pubblico e privato”.
Le persone spesso non vanno più a votare perché c’è troppa distanza tra esse e chi governa, l’esperienza di Tiferno Insieme dovrà servire proprio ad accorciare queste distanze. Il cittadino deve avere l’idea che sia lui stesso a governare. La collaborazione con le istituzioni tornerà solo se i tifernati si sentiranno veramente coinvolti
Ricci ha poi portato l’esempio dell’ex sindaco di Firenza Giorgio La Pira che vedeva “la politica come una missione”. “Come lui, – ha aggiunto – Morini dovrà essere bravo a risolvere i piccoli problemi della quotidianità ma anche a mettere in piedi il quadro strategico della città, che si potrà vedere solo sulla lunga distanza nei prossimi 5-10 anni”. Il consigliere regionale, dopo aver letto il programma di Tiferno Insieme, ha dichiarato di condividere l’importanza data dalla lista all’unità, alla famiglia, lodando la tendenza al risparmio, alla riduzione degli sprechi e della spesa corrente. “La porta del Comune dovrà essere sempre aperta, – ha concluso – e il municipio dovrà diventare una seconda casa. Le liste civiche sono la libertà, non devono rispondere a nessuno se non a loro stesse e ai cittadini. L’importante è farlo con il senso di una comunità che vuole crescere e con generosità reciproca”.
A incontro finito ha parlato anche Nicola Morini che ha confessato di essersi molto emozionato vedendo il suo progetto, fondato insieme a Cristian Braganti e Manuel Maraghelli, aver preso definitivamente piede. “La mia emozione – ha concluso – sta anche nel vedere una squadra così affiatata e forte, l’ennesima conferma che la collettività fa molto di più di una singola individualità”.