Dopo lo studio del prof. Corrado Rosini “Il Tesoro di Canoscio” (Petruzzi Editore – maggio 2011), prosegue la ricerca sul corredo liturgico di Arte paleocristiana conservato al Museo diocesano di Città di Castello, con alcune importanti ipotesi di pezzi gemelli conservati in Germania facenti parte dello stesso corredo. La pubblicazione di Marco Aimone fa luce su molti quesiti finora irrisolti e la mostra allestita nella Sala I, dove è ospitato il Tesoro, documenta per la prima volta i documenti del ritrovamento e la corrispondenza istituzionale dell’epoca.
Sabato 28 novembre, alle ore 17, nel Salone Gotico del Museo diocesano avrà luogo la presentazione del libro di Marco Aimone “Il Tesoro di Canoscio“, Monumenti Antichi 72 (Volume XVIII) Accademia Nazionale dei Lincei (Giorgio Bretschneider Editore – Roma 2015)
A seguire, alle 18.30, nella Sala I del Museo dioscesano, ci sarà l’inaugurazione della Mostra storico-documentaria “Il Tesoro di Canoscio: foto e documenti d’archivio“ (allestita fino al 31 dicembre), in collaborazione con l’Archivio storico diocesano del Direttore don Andrea Czortek.
All’appuntamento di sabato 28 saranno presenti anche il Vescovo della Diocesi di Città di Castello mons. Domenico Cancian, l’Assessore alle Politiche culturali del Comune di Città di Castello Michele Bettarelli, lo Storico dell’arte Corrado Rosini, Marisa Scarpignato della Soprintendenza Archeologica dell’Umbria, Giuditta Rossi della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria e, ovviamente, l’autore del libro Marco Aimone.