La governatrice umbra Donatella Tesei e l’assessore alla Sanità Luca Coletto hanno effettuato un sopralluogo all’ospedale Santa Maria delle Misericordia di Perugia, in particolare nei reparti oggetto di alcuni dei progetti concordati tra la Regione, la Direzione alla salute e l’Azienda Ospedaliera di Perugia, al fine di verificare lo stato avanzamento.
Questo il resoconto della visita e il punto sui reparti interessati, secondo quanto riferito dall’Azienda ospedaliera.
Prima tappa della visita il Pronto soccorso dove, in attesa del termine dei lavori edili di ristrutturazione in corso, è stato verificato il funzionale spostamento dell’OBI (Osservazione Breve Intensiva) nel reparto di Medicina del Lavoro con 10 posti a disposizione per lo stesso OBI e 10 per la Medicina del Lavoro; una sistemazione temporanea ma adeguata con organizzazione e percorsi sanitari di una degenza. Proseguono secondo tabella anche i lavori di ristrutturazione e ampliamento per il raddoppio degli spazi del pronto soccorso con specifiche aree e percorsi dedicati da utilizzare nel caso di eventi pandemici e aree per l’emergenza pediatrica separate dal pronto soccorso generale.
La presidente ha avuto modo di verificare anche il positivo funzionamento dei nuovi codici di accesso-triage, l’allineamento delle presenze e tempistiche di attesa con quanto riportato in tempo reale sulla specifica applicazione regionale “Sanitapp” e l’attuazione del nuovo progetto “cingolo” di gestione dei posti letto messo in atto dalla direzione: una metodologia innovativa di distribuzione dei posti letto nelle varie degenze in sinergia con il Pronto Soccorso che limita la presenza di posti aggiuntivi – barelle in attesa lungo i corridoi.
Nel reparto di Geriatria, struttura di fondamentale importanza visto che l’Umbria presenta il più alto tasso di anziani tra la popolazione residente, è stata evidenziata l’ottima gestione sanitaria che, anche qui, evita la presenza in corsia di letti aggiuntivi. Emerge, però, l’esigenza di una maggiore integrazione con le strutture sanitarie territoriali. Su questo punto la Presidente ha annunciato la convocazione di una riunione congiunta tra Azienda ospedaliera e Asl di riferimento nonché un avanzamento del progetto sull’aumento dei posti letto nelle RSA, attività, queste, che hanno il fine di riscrivere la problematica avanzata dai sanitari
La visita è poi proseguita nel reparto di Gastroenterologia, sempre più impegnato a causa dell’aumento delle patologie legate all’apparato gastro digerente, dove l’azienda Ospedaliera ha confermato la disponibilità di importanti investimenti per aumentare le dotazioni strumentali sulla base di una puntuale proposta aziendale di ricognizione della diagnostica strumentale.
La Presidente si è poi recata al Servizio di Endoscopia digestiva della Gastroenterologia, che ricopre un importante ruolo di hub di riferimento regionale per i pazienti adulti e pediatrici.
La visita ha poi riguardato il reparto di Oculistica, dove è stato constato come la nuova organizzazione logistica dei percorsi sanitari, in particolare per le infiltrazioni intra-vitreali, abbia permesso l’aumento dell’attività chirurgica e la diminuzione dei tempi di attesa per ogni intervento di circa un terzo rispetto al passato
Al CUP è stato verificato lo stato di avanzamento del progetto “Piastra ambulatoriale”, realizzato in collaborazione con Punto Zero, che prevede un percorso dedicato al CUP centrale dell’ospedale grazie ad una specifica funzione nell’eliminacode riservata ai pazienti presi incarico dalle strutture ospedaliere interne che devono eseguire approfondimenti diagnostici o visite di follow up. Questo fa sì che l’utente si rechi in un unico sportello accettazione con un notevole alleggerimento dell’iter burocratico – amministrativo.
La Presidente ha continuato la sua vista alla struttura di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale dove ha potuto costatare l’ottima gestione clinico-assistenziale di alta specializzazione dei piccoli pazienti e dei loro genitori che al momento del ricovero vengono presi in carico, non solo dal punto di vista medico specialistico, ma anche umano aprendo il reparto ai familiari mettendo a disposizione la “family room” una stanza attrezzata con cucina, salotto e biblioteca dove i familiari possono rivivere, durante il lungo periodo di degenza del loro piccolo, un’atmosfera familiare dedicandosi alle piccole attività quotidiane.
Tesi ha visionato anche i lavori edili in corso per la realizzazione di due stanze di terapia intensiva pediatrica dedicate all’accoglienza di bambini fino ai 2 anni di età.
La presidente ha concluso la visita nel reparto di Cardiologia dove si è deciso insieme alla direzione di incrementare la collaborazione e lo scambio di alcune attività mediche coinvolgendo l’ospedale di Pantalla (integrazione hub-spoke /Perugia-Pantalla) così da decongestionare l’hub e garantire la corretta e appropriata assistenza clinica per i pazienti negli spoke, come sta avvenendo tra l’ospedale di Terni e l’ospedale di Narni.
A conclusione si è valutata anche la fattibilità di un percorso di riabilitazione dedicato per pazienti cardiopatici dimessi (post acuti – post protesi) che coinvolge le strutture sanitarie del territorio.