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Terremoto, verifiche in mezza Umbria | Venerdì scuole chiuse in alcuni comuni

Verifiche sono in corso in oltre metà del territorio regionale dell’Umbria dopo la scossa di terremoto registrata in Alto Tevere alle 16:05 (epicentro a Umbertide), con magnitudo di 4,4 gradi. La scossa è stata avvertita in modo piuttosto forte – con la gente che si è riversata in strada – in tutta la parte nord della regione, ma sentita distintamente fino anche al Ternano. Evacuata sul momento l’Università di Perugia, ma anche la galleria nazionale dell’Umbria dove è in corso la mostra sul Perugino. Gente in strada in varie zone, dal Trasimeno all’Assisano.

Controlli negli edifici sono in corso nei comuni più prossimi all’epicentro, anche se non vengono segnalati al momento danni rilevanti. Sotto controllo, a quanto pare, anche la situazione delle scuole del territorio. Chiuse, per la giornata di domani 10 marzo ed anche sabato 11 marzo, ad Umbertide. Anche Perugia rimarranno chiuse, non solo domani ma anche sabato 11. Ad Assisi, Cannara e Bettona anche le scuole rimarranno chiuse domani, a seguito della seconda forte scossa registrata dopo le 20.

[aggiornamento alle ore 20.35]


Terremoto, domani scuole chiuse Umbertide | Segnalati danni ad un’abitazione (aggiornamenti)


Dalla Regione Umbria viene reso noto che “al momento è in fase di verifica da parte dei Vigili del Fuoco la segnalazione di danni ad una abitazione di Umbertide a seguito della scossa di terremoto di magnitudo 4.4, con epicentro a 7 chilometri ad est di Umbertide, registrata nel pomeriggio di oggi, seguita da altre repliche di minore intensità, con risentimenti nella piana di Gubbio, Pietralunga e nel territorio circostante. Non sono pervenute alla Protezione civile regionale richieste di sopralluoghi o altre segnalazioni di danni”. La Sala operativa della protezione civile regionale si è subito attivata, contattando i Sindaci o i responsabili della protezione civile comunale per conoscere la situazione nei territori interessati e fornendo informazioni ai cittadini.

La presidente della Regione Donatella Tesei e l’assessore Enrico Melasecche si sono messi subito in contatto con i vertici della Protezione civile e la Sala operativa per informarsi e seguire l’evolversi della situazione. La Sala operativa continua il monitoraggio ed è a disposizione per ricevere comunicazioni e per richieste di informazioni.

A seguire la situazione, dalla sala del Centro operativo nazionale dei vigili del fuoco al Viminale, in collegamento con il comando provinciale di Perugia, c’è anche il sottosegretario al ministero dell’Interno, Emanuele Prisco. “Nell’area colpita dalla scossa di terremoto al momento non sono segnalate lesioni gravi né danni a persone. I Vigili del Fuoco stanno procedendo con la massima attenzione alle necessarie verifiche sugli edifici pubblici e privati e provveduto al sorvolo delle aree con elicottero” evidenzia.

(articolo in aggiornamento)