Il Comune di Cascia presenta al Commissario Straordinario per la Ricostruzione, Regione Umbria e Provincia di Perugia il Piano Straordinario per la Ricostruzione che individua le aree dove il terremoto del 2016 ha causato danni oltre che agli edifici, alle infrastrutture.
Tale documento verrà poi portato nella prossima seduta del Consiglio comunale per l’approvazione.
Sei i piani di intervento: Cascia capoluogo, Avendita, Colle di Avendita, Maltignano, Castel Santa Maria, Colle Santo Stefano e San Giorgio.
Il più grande è quello che riguarda proprio il capoluogo che comprende interventi nel centro storico e nelle aree immediatamente limitrofe. La parte più complessa è la zona dove verranno demoliti e ricostruiti sia l’ Istituto Omnicomprensivo ‘Simone Beato Fidati’ che l’ospedale dove necessitano anche di vie di accesso e parcheggi.
Il nuovo polo scolastico sarà costruito con caratteristiche moderne, adeguate ai bisogni dei ragazzi ed accoglierà tutti gli studenti delle scuole dell’obbligo e delle superiori e si pensa di poterlo realizzare attraverso i poteri del commissario straordinario per accorciare i tempi ed usufruire delle deroghe che la legge consente.
Tale Piano, pensato dall’amministrazione comunale, è stato presentato attraverso la voce dell’architetto preposto alla ricostruzione e l’ingegnere che si occupa delle opere pubbliche.
Il sindaco Mario de Carolis ha poi accompagnato sul luogo il commissario straordinario del Governo ai fini della Ricostruzionenelle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, Giovanni Legnini il vice commissario straordinario l’ingegner Fulvio Soccodato, l’architetto Filippo Battoni, dirigente Ufficio Speciale di Ricostruzione (USR) e l’ingegner Giampiero Bondi dirigente Servizio Edilizia Scolastica e Programmazione Rete Scolastica della Provincia di Perugia.
Sindaco ed amministrazione comunale ringraziano per la loro presenza a Cascia e per la partecipazione avvenuta per via telematica della Presidente della Giunta regionale, Donatella Tesei e dell’ingegner Stefano Nodessi Proietti, direttore regionale Governo del territorio, ambiente, protezione civile.
I partecipanti si sono complimentati con le linee programmatiche individuate e per il lavoro svolto, essendo luoghi d’interesse collettivo per tutta la comunità di Cascia.