Cronaca

Terremoto, scuole di Terni sicure | Nessun pericolo dopo il sisma

La Provincia di Terni ha avviato verifiche e sopralluoghi in tutte le scuole di propria competenza a seguito del sisma verificatosi il 24 agosto. Gli accertamenti saranno terminati prima dell’inizio dell’anno scolastico, da quanto verificato finora non sono emerse problematicità legate a sicurezza e stabilità degli edifici.

Oltre ai continui interventi nel corso del tempo, pochi giorni fa l’ente ha anche approvato un ulteriore pacchetto da oltre 220mila euro di fondi della Regione Umbria sempre per gli istituti superiori relativi ad interventi di manutenzione straordinaria per la messa in sicurezza di impiantistica, per adeguamento alle normative antincendio, per l’abbattimento delle barriere architettoniche e per le scale di sicurezza. Si smentiscono pertanto le voci di eventuali problemi alle scuole e si ricorda anche che tutti i certificati derivanti dai lavori eseguiti o a disposizione dell’ente sono stati consegnati ai dirigenti scolastici.

Sin dal 2003 l’amministrazione ha provveduto, come richiesto dalle norme vigenti, alla valutazione della vulnerabilità sismica degli edifici sensibili, come le scuole superiori, gli impianti sportivi di proprietà provinciale e gli uffici tra cui il palazzo del governo, ed ha costantemente eseguito interventi di miglioramento sismico sugli edifici ritenuti a maggiore vulnerabilità, utilizzando le risorse messe a disposizione dalla Regione Umbria. Dopo ogni evento sismico che ha interessato aree limitrofe al territorio provinciale o, come nel caso del recente sisma, la Provincia ha sempre provveduto alla verifica dello stato delle strutture tramite i propri uffici tecnici.