Il Comune di Spoleto ha pubblicato il secondo elenco di immobili definiti “non utilizzabili” a seguito del sopralluogo con procedura “Fast” a seguito delle scosse di terremoto che dal 24 agosto hanno interessato il centro Italia ed anche l’Umbria. Si tratta di una ventina di edifici che si vanno ad aggiungere agli oltre 140 contenuti nel primo elenco, pubblicato una decina di giorni fa.
Gli immobili su cui ora dovranno essere compiute ulteriori verifiche da parte di tecnici privati, che dovranno redigere le apposite schede Aedes, si trovano sia in centro storico che nelle frazioni ed in particolare nelle zone di San Brizio, Ancaiano, Santo Chiodo e Baiano.
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Nel documento si ricorda che le famiglie e i cittadini interessati dalla dichiarazione di non utilizzabilità della propria abitazione a causa degli eventi sismici del 24 agosto 2016, del 26 e 30 ottobre 2016 e successivi, che non dispongono della possibilità di essere alloggiati diversamente, possono usufruire del servizio di ospitalità alberghiera temporanea presso le strutture convenzionate con la Regione dell’Umbria e che l’accoglienza viene attivata attraverso la funzione di Assistenza alla Popolazione del Comune di Spoleto telefonando al seguente recapito telefonico del Centro Operativo Comunale: 0743/222450.