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Terremoto, protesta di studenti e genitori allo Scientifico di Spoleto | Aggiornamento: nuovo sciopero e dal 25 all’Itis

Aggiornamento alle ore 14,24  del 24 gennaio-  Con una nuova circolare emanata nella tarda mattinata, la dirigente scolastica Prof.ssa Galassi ufficializza il trasferimento degli studenti del Liceo presso la sede dell’Itis a partire da domani 25 gennaio: “Si comunica che da mercoledì 25 gennaio 2017 le classi dell’indirizzo Liceo Scientifico si trasferiranno presso la sede dell’ITIS, in via Visso, Spoleto. Le lezioni avranno inizio dalle ore 14.15, seguendo la sequenza oraria usuale; per ragioni organizzative e di trasporto degli Studenti l’unità oraria avrà la durata di 50’ ( termine massimo delle lezioni ore 18,25). Con successive circolari saranno comunicati orari e modalità organizzative di eventi scolastici già programmati per i prossimi giorni.

Il DIRIGENTE SCOLASTICO

F.to Prof.ssa Roberta Galassi”

Aggiornamento alle ore 10 del 24 gennaio – Sciopero anche oggi al liceo scientifico “A. Volta” in attesa del trasferimento degli studenti all’Itis con lezioni pomeridiane come preannunciato ieri dalla dirigente scolastica Roberta Galassi.

I ragazzi questa mattina sono rimasti fuori dall’istituto, appendendo anche un curioso striscione: “Il vero sisma è nella vostra mente, basta proposte vogliamo risposte”.


Saltano le lezioni questa mattina al Liceo Scientifico Alessandro Volta di Spoleto. Una parte degli studenti unitamente ad alcuni genitori muniti di megafono hanno messo in scena una protesta contro la ripresa del normale corso  dell’attività scolastica nel plesso di Vicolo San Matteo.

Ancora una volta motivo del contendere è il certificato di vulnerabilità dell’edificio che attesterebbe un alto indice di pericolosità della struttura. Edificio che nonostante tutte le scosse succedutesi a partire dal 24 di agosto in poi ha retto  senza nessun tipo di problema alla sollecitazione sismica.

Allo stato attuale, dopo l’ennesima verifica strutturale conseguente all’ultima serie di scosse della settimana scorsa, di magnitudo superiore ai 5 gradi Richter, la struttura dello Scientifico è stata dichiarata dai tecnici competenti nuovamente in grado di ospitare studenti e lezioni (Ordinanza n. 107 del 21/01/2017  ndr.). Ultima appunto di una serie scrupolose verifiche effettuate a partire dal 24 agosto in poi.

Resta dunque quantomeno inspiegabile razionalmente (CLICCA QUI) l’insistenza con la quale una parte di genitori vorrebbe  il trasferimento degli studenti alla sede dell’Ipsia, sulla cui sicurezza andrebbe aperta invece una nuova e più approfondita verifica, poichè al momento per la struttura sono previsti lavori di adeguamento mentre invece non c’è la stessa necessità per quelli dello Scientifico.

Una ipotesi questa già più volte contestata da molti altri genitori (CLICCA QUI) e dagli stessi studenti e che comporterebbe una serie di difficoltà e stravolgimenti organizzativi familiari il cui peso sarebbe di difficile sostenibilità fino alla fine dell’anno scolastico. Il tutto ovviamente alla presenza delle certificazioni di agibilità dell’edificio di Vicolo San Matteo.

Alla protesta di questa mattina, stando ad alcune testimonianze dirette, sarebbe stata evidente la spaccatura degli studenti, tra coloro che avrebbero voluto riprendere regolarmente le lezioni e quelli che invece, sostenuti da alcuni genitori presenti davanti all’ingresso del Liceo, già dalla serata di ieri (22 gennaio) attraverso le chat di classe avevano indetto la protesta odierna. Per la cronaca una parte degli studenti del Volta si sono poi trasferiti in Piazza Carducci sede del Liceo Classico e sede amministrativa dello Scientifico per parlare con la Dirigente Scolastica Prof.ssa Galassi.

Resta chiaro come davanti ad una posizione non univoca su come affrontare il tema, debba prevalere un bene superiore che è quello di poter proseguire e chiudere a giugno l’anno scolastico con una minima parvenza di continuità didattica. Cosa questa che difronte ai continui tira e molla sull’agibilità del plesso di Vicolo San Matteo sta invece venendo meno in maniera evidente e a tutto danno degli stessi studenti.

Su questo le autorità competenti, Sindaco in testa, avrebbero dovuto mettere la parola “fine”, già da tempo. Ed è così che in tarda mattinata è stata intanto pubblicata la Circolare a firma della Dirigente Galassi con la quale si prende la decisione di spostare le lezioni (presumibilmente mercoledì 25 gennaio) previa autorizzazioni necessarie, presso la sede dell’ITIS con la conseguente programmazione delle lezioni al pomeriggio. Esattamente quello che una parte di studenti e genitori non avrebbero voluto sin dall’inizio.

Questo il testo della circolare:
Facendo seguito agli eventi sismici del 18 gennaio u.s.;
Fermo restando che le condizioni di sicurezza del plesso di v.lo S. Matteo, che ospita le classi dell’indirizzo di Liceo Scientifico, non sono variate (v. Ordinanza n. 107 del 21/01/2017) ;
Ponderando la “percezione del rischio” – espressa all’interno della comunità scolastica e locale – come fattore turbativo e ostacolante la serenità dello svolgimento dell’azione didattica;
Considerato l’insieme delle dette sopravvenienze;
comunico che, fermo restando il suddetto presupposto concessorio da parte dell’Ente proprietario, e previo Nulla Osta del Dirigente dell’IIS Tecnico-Professionale di Spoleto Prof. Mario Lucidi, le classi di Liceo Scientifico saranno al più presto spostate presso la sede dell’ITIS in orario pomeridiano, fino alla consegna dell’immobile ex IPSIA, prevista per febbraio.
Si invita a consultare il registro elettronico per le relative comunicazioni.

Il DIRIGENTE SCOLASTICO
F.to Prof.ssa Roberta Galassi

(Modificato alle 12:24)