Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è tornato oggi nelle zone colpite dal terremoto per manifestare la sua vicinanza alla popolazione. Il Capo dello Stato ha iniziato la sua visita in Centro Italia stamattina a Ussita, distrutta dalla scossa del 26 ottobre, partendo dalla zona rossa, affiancato dal sindaco Marco Rinaldi. Poi l’arrivo in un’azienda del posto che si occupa di imbottigliamento di acqua. “Non vi abbandoneremo” ha detto alla gente del posto, cercando di infondere coraggio e fiducia nelle istituzioni.
In elicottero Mattarella si è spostato a Preci, dove è arrivato poco dopo le 11 nella zona industriale. Ad accoglierlo, tra gli altri, il sindaco Pietro Bellini, la presidente della Regione Catiuscia Marini, l’assessore regionale Fernanda Cecchini, l’arcivescovo di Spoleto – Norcia Renato Boccardo. Il Presidente della Repubblica ha quindi visitato lo stabilimento Salpi, prosciuttificio che non si è mai fermato nemmeno dopo la scossa del 30 ottobre, una delle attività produttive più importanti del territorio preciano. Poi l’incontro con i bambini, che hanno consegnato al Capo dello Stato dei disegni, tra cui quello che rappresenta l’abbazia di Sant’Eutizio crollata, e con alcuni sfollati.
“Una scuola ed un’azienda sono i luoghi che il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha scelto di visitare in Umbria. Questi luoghi rappresentano i simboli della ripartenza e della volontà di ritornare alla normalità. Per questo la sua visita di oggi, dopo essere già stato qui da noi dopo il terremoto del 30 ottobre, è molto importante e significativa. Grazie Presidente Mattarella, anche a nome di tutti i cittadini della Valnerina e di tutta l’Umbria, per la sua vicinanza e per essere tornato da noi”. Queste le parole della presidente Marini.
Poco fa l’arrivo a Norcia, dove era già stato tre settimane fa. Nella città di San Benedetto Mattarella si è recato in visita agli studenti delle scuole medie e superiori ospitati nella struttura prefabbricata alle spalle dell’istituto “Battaglia” e che nel pomeriggio ospita anche i bambini delle elementari. “La ricostruzione richiederà tempo ma è un obiettivo che sarà conseguito” ha detto il Presidente, affiancato dal sindaco Nicola Alemanno, prima di lasciare Norcia.
(Modificato alle 13.45)