Sequenza di scosse di terremoto ravvicinate, nella notte tra il 6 e il 7 dicembre a Spoleto. Sono state oltre 15 sopra alla magnitudo 2 nell’arco di poco più di tre ore.
La più forte e una delle ultime in ordine cronologico è avvenuta alle 3:23 e ha toccato una magnitudo di 3.0 sulla scala Richter. L’epicentro è concentrato tutto tra il centro storico della città e la frazione di Eggi, sulla costa della collina.
Le scosse sono state distintamente avvertite dagli abitanti della città umbra, molti dei quali si sono riversati in strada e in auto. (Nell’immagine il viale della stazione alle ore 3:00).
A seguito della situazione descritta, alle 6:00 di questa mattina è arrivata l’ordinanza del Comune di Spoleto che ordina la chiusura delle scuole sul territorio di competenza. Di seguito il testo della comunicazione:
“A seguito degli eventi sismici che dalle ore 14.00 di mercoledì 6 dicembre stanno interessando il territorio comunale (oltre 30 scosse di terremoto con magnitudo fino a 3.0 della scala Richter), il sindaco di Spoleto Andrea Sisti ha deciso, per la giornata di giovedì 7 dicembre, la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, e in genere le attività per i minori, compresi i servizi educativi 0-3 anni (asili nido pubblici e privati) ed i centri diurni socio-riabilitativi per disabili minori e adulti e per anziani non autosufficienti“.