Luca Biribanti
A Terni è tutto pronto per la 3 giorni di Terni-On, la ormai famosa notte bianca della città. Famosa perchè da settimane ormai va avanti una polemica serrata tra alcuni degli esercenti del centro, sotto l'egida di Confimpresa, e l'amministrazione comunale sulla realizzazione dell'evento. In particolare è Confimpresa a urlare irregolarità e mancanza di adeguata promozione pubblicitaria, circostanze che non porterebbero vantaggi ai negozianti, ma solo a chi usufruirà dei gazebo 'abusivi', come definiti da Confimpresa. Abbiamo navigato un po' sul sito di Terni-On (clicca qui) e a dire il vero il portale sembra ben strutturato, con una veste grafica accattivante e facilmente fruibile dall'utente. Unico neo forse è l'annuncio di un'app per Android e Apple che, a distanza di 2 giorni dall'evento non è ancora disponibile per essere scaricata. Francesco Bartoli punta il dito contro Confcommercio, associazione dalla quale fu silurato per un comportamento non conforme allo statuto (leggi qui), e in particolare con Daniela Tedeschi, che nei giorni scorsi aveva replicato alle accuse di Confimpresa. Ecco cosa si legge in una nota di Bartoli: “Ci interessa qui replicare alle dichiarazioni di Daniela Tedeschi della Confcommercio che su esplicita richiesta di un giornalista ha affermato che secondo lei i gazebo abusivi previsti per la Notte Bianca sarebbero stati giustificati dalla insufficiente offerta di servizi di somministrazione del centro di Terni data da Bar e ristoranti”.
L'attacco alla Tedeschi – Bartoli non le manda certo a dire alla Tedeschi: “In primo luogo Daniela Tedeschi e per lei la Confcommercio – scrive Bartoli – non ha più titolo per parlare a nome dei Bar e dei ristoranti poiché la maggioranza di essi non è più iscritta a tale associazione e la predetta ha una attività nel settore dell’illuminazione e non conosce affatto il settore. Se i gazebo abusivi avessero venduto lampadine e lampadari siamo sicuri che non sarebbe stata cosi felice”.
I gazebo abusivi e la querela– Continua poi la questione sui gazebo abusivi. Bartoli insiste nel dire che non ci siano le autorizzazioni amministrative necessarie, ma ancora non si hanno notizie di azioni legali in tal senso. Se davvero l'esponente di Confimpresa fosse in possesso di prove riguardo un illecito, non si capisce perchè non agisca nelle sedi opportune. Gravi anche le accuse alla Confcommercio che sarebbe complice, a suo dire, di un illecito. Dice la nota: “I gazebo sono abusivi privi di ogni autorizzazione amministrativa e non conformi alle previsioni del bando che non li citava. La Confcommercio sta avallando un abuso a danno di commercianti”. TO® ha raggiunto telefonicamente il presidente di Confcommercio, Ivano Rulli, che è stato sorpreso dalle affermazioni di Bartoli, ma ha risposto con decisione: “La Confcommercio si è sempre comportata nel rispetto delle regole e dei suoi associati. Il signor Bartoli risponderà delle sue affermazioni nelle sedi opportune. Mi attiverò subito per far muovere i nostri avvocati per tutelare l'associazione e i suoi iscritti. Bartoli verrà querelato. Per quanto riguarda alle poco eleganti parole nei confronti della Tedeschi, Bartoli si ricordi che la nostra associata è da anni stimata commerciante, con capacità riconosciute da tutti”.
L'esteta – La nota prosegue poi anche con un giudizio estetico che coinvolge anche il “Gatr” (Giovani architetti di Terni), colpevole di farsi cattiva pubblicità mettendo il nome al servizio di un gazebo. In realtà nel sito di Terni-On non si legge il nome dell'associazione, ma si fa riferimento a un incontro nell'ambito del Mat (Mese dell'architettura)fissato il 21 settembre alle 18:15 – leggi qui – e un'installazione degli “Architects of Air”- leggi qui. La nota del novello 'Sperelli': “Vedendoli istallati possiamo dire che sono brutti, antiestetici e fanno somigliare molto il centro di Terni alla solita festa di paese, sagra o Festa Democratica (sono infatti stati contestualmente smontati dalla passeggiata e montati in piazza della repubblica) ma Terni On non prevedeva anche la partecipazione dei Giovani Architetti di Terni ?? Questo è il biglietto da visita che vogliamo dare della Città? Un bel Gazebo piazzato in mezzo a piazza della Repubblica? Complimenti!”.
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