“Non c’è alcun mistero sull’utilizzo delle donazioni ricevute dal Comune di Foligno durante l’emergenza sismica”. Lo afferma in una nota l’amministrazione comunale di Foligno dopo che Alberto Laganà, coordinatore dell’IdV, aveva sollecitato chiarezza sulla questione minacciando anche il ricorso alla magistratura. L’amministrazione comunale sottolinea che “non ci sono impedimenti di alcuna natura a far conoscere tali dati, se non quello della riservatezza dei donatori come previsto dalla legge sulla privacy. Le donazioni pervenute da privati a favore delle popolazioni terremotate sono state integralmente destinate secondo le finalità specifiche indicate dai donatori e per opere pubbliche connesse alla ricostruzione nel caso in cui non vi fossero stati vincoli. Il totale raccolto è stato di euro 4.827.000,00 e solamente una parte marginale non è stata ad oggi materialmente spesa in quanto alcuni progetti sono in corso di completamento. Tra i principali progetti realizzati, utilizzando le donazioni, vogliamo ricordare vari interventi eseguiti nella prima fase dell’emergenza per € 621.000,00 (come fornitura struttura prefabbricata per uffici tecnici comunali, acquisto prefabbricati per campi container); progetti vari in diverse scuole del territorio comunale di Foligno per € 595.000,00; la ricostruzione della scuola materna Garibaldi per € 686.000,00; il progetto del mercato coperto Piazza del Grano (in corso di realizzazione) per € 286.000,00; la scuola elementare e media di Sant’Eraclio per € 774.000,00; le scuole di Vescia e di Colfiorito per € 605.000,00; le sistemazioni delle casermette di Colfiorito per € 150.000,00; interventi in varie frazioni di montagna (Annifo, Casenove, Capodacqua, Belfiore, Volperino, Verchiano, Cassignano) per € 239.000,00; la realizzazione palestra polifunzionale “Pratarelle” a Colfiorito per € 217.000,00; la sistemazione degli impianti sportivi a Scafali e Sportella Marini per € 67.000,00. Quindi non c’è nessun mistero sull’utilizzo delle donazioni e soprattutto si sottolinea che molte cose utili e concrete sono state realizzate per i cittadini in tutti questi anni. Il totale delle donazioni ricevute e le spese sostenute sono tutte state riportate nei bilanci del Comune e pertanto da anni le informazioni sono a disposizioni di tutti i cittadini. Abbiamo provveduto a fare, in questi mesi, una ricognizione puntuale delle donazioni fatte dai cittadini, che in molti casi hanno richiesto l’anonimato, e da Enti e delle destinazioni delle somme raccolte. L’elenco nei prossimi giorni sarà consegnato al richiedente e sarà a disposizioni di tutti quanti ne vorranno prendere visione”.
(Ti.Fe.)