Sarà il piccolo cimitero di Castel Rigone a Passignano sul Trasimeno a custodire la salma di Marco Santarelli, il 28enne morto ad Amatrice e figlio di MariaMancini, funzionaria di polizia e Filippo Santarelli, questore di Frosinone. I funerali sono previsti oggi alle 11,30 a Roma nella basilica Santa Croce in Gerusalemme.
Il corpo del giovane chef che si trovava con alcuni amici nella città dei nonni paterni, resta inUmbria, dove ha origini la madre che vive nella casa di famiglia a Castel Rigone con il figlio più piccolo e dove lo stesso Marco ha vissuto parte dell’infanzia, prima di lasciare il Trasimeno una decina d’anni fa per andare a studiare a Roma. Ieri il capo della polizia Gabrielli ha fatto visita al padre, che si era recato sul posto della tragedia – la casa dei nonni dove Marco dormiva da solo è stata completamente rasa al suolo – e scoprendo di persona,dopo un disperato tentativo di rimuovere le macerie, l’avvenuto decesso del figlio.
Da quanto si è appreso Marco doveva restare nel comune di origine del padre per un breve soggiorno, con gli amici, in occasione della festa. Il sindaco di Passignano esprime profondo cordoglio e vicinanza alle famiglie Mancini e Santarelli.