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Terremoto in Albania, nel team dall’Italia anche ingegnere della protezione civile dell’Umbria

Ancora forti e numerose le scosse sismiche in Albania e dall’Italia continuano i soccorsi e un nuovo team italiano costituito da 8 esperti in verifiche sismiche, partirà domenica mattina con destinazione Durazzo per supportare i tecnici locali per la valutazione dei danni agli edifici.

Tra questi sarà presente per il Sistema regionale di protezione civile dell’Umbria, l’ingegner Francesco Longhi, funzionario del Servizio Rischio Sismico regionale.

Il team è stato inviato dall’Italia su disposizione del Presidente del Consiglio dei Ministri nell’ambito del Meccanismo unionale di protezione civile, in risposta alla richiesta di intervento delle autorità albanesi. Nei territori colpiti presenti anche squadre inviate da altri Paesi, fra cui Grecia e Romania, nonché una squadra di protezione civile dell’Unione Europea, ufficiali di collegamento del Meccanismo unionale di protezione civile, gli esperti del Disaster Assessment and Coordination delle Nazioni Unite (UNDAC).

La Sala Situazioni della Regione Umbria è in costante collegamento con la Sala Situazioni Italia del Dipartimento di Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per eventuali ulteriori richieste di supporto e gli aggiornamenti necessari (www.regione.umbria.it/protezione-civile).

Il Servizio Nazionale di Protezione Civile si è adoperato immediatamente per garantire la presenza dei propri uomini, mezzi ed attrezzature nei luoghi dell’emergenza già dal giorno stesso della scossa principale. Un team italiano formato da personale del Dipartimento della protezione civile (www.protezionecivile.gov.it), dei Vigili del Fuoco, personale medico AREU della Regione Lombardia, volontari delle colonne mobili delle Regioni Puglia e Molise, delle associazioni di volontariato Misericordie e Anpas, unità cinofile dell’UCIS, personale della Croce Rossa Italiana, della Guardia di Finanza, della Guardia Costiera e dell’Esercito Italiano, ha raggiunto Durazzo e Tirana già dal 26 novembre.