E’ voluto tornare a Norcia il giorno di Natale il comandante generale dell’Arma dei carabinieri Tullio del Sette. Il generale di corpo d’armata – molto legato all’Umbria, sua terra d’origine – era già stato in visita nei territori umbri colpiti dal sisma il 7 novembre, per manifestare la vicinanza ai suoi militari. E domenica è tornato, accompagnato dal comandante della Legione carabinieri, generale di brigata Francesco Benedetto, e dal generale di brigata Maurizio Stefanizzi, Capo del V Reparto del Comando generale dell’Arma dei carabinieri. A Norcia ha incontrato i carabinieri della Tenenza cittadina, guidati dal tenente Raffaele Falginella. Ad accogliere Del Sette c’erano il colonnello Paolo Piccinelli, comandante provinciale di Perugia, ed il capitano Marco Belilli, comandante della Compagnia di Spoleto.
Il comandante generale dell’Arma ha portato il suo commosso saluto ai militari che operano nel territorio colpito dallo sciame sismico, esprimendo compiacimento per l’impegno e la dedizione profusi nello svolgimento della quotidiana attività di controllo del territorio, di contrasto ad ogni forma di criminalità, di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica e di assistenza alle popolazioni, complimentandosi per l’altruismo dimostrato. Ha quindi sottolineato che la popolazione deve avere speranza e forza come l’hanno i carabinieri di Norcia e di tutti gli altri luoghi colpiti dal sisma. “Ce la faremo a ricostruire il bellissimo centro di Norcia e tutti i paesi – ha concluso – e a far rivivere tutte le comunità”.
L’alto ufficiale ha visitato la caserma di corso Sertorio, danneggiata dal sisma, e la struttura provvisoria sita a Campo Cetronella, effettuando anche un sopralluogo nel centro storico di Norcia temporaneamente riaperto. Qui il generale Tullio Del Sette si è intrattenuto anche con alcuni vigili del fuoco e personale della protezione civile.