Cronaca

Terremoto, eroi a 4 zampe soccorsi dai volontari dell’Enpa Terni

Hanno scavato per giorni alla ricerca di vite umane, lacerandosi i polpastrelli fino a sanguinare. Ore e ore passate con il naso a terra in una frenetica corsa contro il tempo che non poteva permettersi pause. Sono le unità cinofile specializzate nel recupero di persone tra le macerie. Mai come in questa occasione il cane si dimostra essere il miglior amico dell’uomo. Gli eroi a 4 zampe hanno lavorato incessantemente per tutti questi giorni procurandosi ferite in più parti del corpo. A dare sollievo a questi instancabili animali ci hanno pensato i volontari dell’Enpa Terni. Il gruppo ternano, dal giorno dopo il sisma sta prestando il proprio intervento nelle zone terremotate.  Nel weekend si è occupato anche dell’unità cinofile speciali. “Gli animali – racconta Cristiano Romiti, coordinatore delle Guardie Zoofile di Terni – presentano numerose lacerazioni sotto le zampe causa del continuo sfregamento con i detriti di ogni genere: vetri rotti, ferro, mattonelle e sassi taglienti. Siamo stati ben lieti di dargli un primo soccorso con due veterinari“.

L’intervento dei volontari dell’Enpa nelle zone terremotate risulta fondamentale per la sopravvivenza di tantissimi animali. Le aree colpite dal sisma sono zone montane con una elevatissima densità di animali di ogni tipo: “In queste ore – ha proseguito Romiti – stiamo mettendo in sicurezza gli animali da reddito: polli e maiali. In più abbiamo visualizzato tre colonie feline e stiamo cercando di spostarle lontano dalle case pericolanti“.