Giuseppe Germani, sindaco di Orvieto
Era il 24 agosto alle ore 3.36 una scossa di terremoto di magnitudo 6.0 distrusse la città di Amatrice. E con essa, anche le vite, insieme a molti altri, di due giovani orvietani Barbara Marinelli e Matteo Gianlorenzi sorpresi nel sonno da un cumulo di macerie, quelle dell’hotel Roma dove soggiornavano. L’intera città, allora come ora, si stringe intorno ai familiari e agli amici in un grandissimo abbraccio. La memoria di Barbara e Matteo è viva grazie alle tante iniziative svolte dall’associazione 3.36 a loro dedicata. L’Amministrazione Comunale e tutta la Città ricorda questi nostri concittadini e quanti in questo fragile e bel Paese perdono la vita in catastrofi che spesso sono accentuate da scelte sbagliate fatte dall’uomo. Ci sentiamo vicini alle famiglie Gianlorenzi e Marinelli ai loro famigliari ricordando Barbara e Matteo.