Valnerina

Terremoto, al via Piano ricostruzione di Ancarano e Piè del Colle

Il Consiglio comunale di Norcia, nella seduta odierna, ha approvato all’unanimità la proposta di individuazione delle opere pubbliche prioritarie, strategiche, per Castelluccio; approvato anche il Piano Attuativo del nucleo di Piè del Colle della Frazione di Ancarano.

“La ricostruzione delle nostre frazioni batte ancora un colpo importantissimo. Per il nucleo di Ancarano Piè del Colle non si sono registrate particolari criticità e, dopo l’adeguamento degli elaborati alle prescrizioni della Conferenza Permanente, il Piano Attuativo è stato approvato” ha detto il Sindaco di Norcia, Nicola Alemanno.

I Piani approvati

Con quello odierno sono stati approvati i piani attuativi delle frazioni Campi, Nottoria e i nuclei di Ancarano Capo del Colle, Sant’Angelo, Piè la Rocca e oggi quindi Piè del Colle. In dirittura d’arrivo il Piano Attuativo per la frazione di San Pellegrino, per la quale all’esito della pre-istruttoria delle osservazioni, è stata richiesta la convocazione della Conferenza Permanente presso la Struttura Commissariale.

Novità Castelluccio

E finalmente anche per Castelluccio che ormai attende ad ore la chiusura della Conferenza di VAS, il Consiglio Comunale, ha avviato l’iter per la ricostruzione pubblica e privata. La Frazione, per la sua peculiarità, sarà poi oggetto di apposita Ordinanza Speciale di Ricostruzione, ancora una volta, la prima di questo tipo nel cratere.

“Il Consiglio oggi ha approvato la delibera di individuazione delle opere pubbliche prioritarie e strategiche per l’avvio della ricostruzione privata, Delibera che attiva formalmente il processo per l’emissione dell’Ordinanza Speciale a cui sta lavorando il Sub-Commissario Fulvio Soccodato e che, grazie anche al contributo dell’Ing. Stefano Nodessi e dei suoi uffici, sarà sottoposta all’attenzione della prossima Cabina di Coordinamento Nazionale Sisma” commenta il Sindaco.

Indicazioni sul testo

Il testo a cui si sta lavorando dovrebbe prevedere l’affidamento in deroga con semplificazioni, per la progettazione e poi la realizzazione di opere pubbliche per circa 19 milioni di euro, da realizzarsi in tempi ragionevoli, che saranno poi propedeutiche e/o integrate alla ricostruzione privata del Paese.
“Nonostante la pandemia abbiamo tenuto a rispettare gli impegni e utilizzato il tempo per affinare gli strumenti normativi commenta il Primo Cittadino – . Con l’emanazione dell’ ordinanza speciale da parte della Struttura Commissariale, Castelluccio recupererà il gap temporale con le altre frazioni e diverrà a sua volta laboratorio sperimentale di semplificazione ed integrazione tra ricostruzione pubblica e privata” conclude Alemanno.