La Giunta regionale dell’Umbria ha concesso all’Arcidiocesi di Spoleto-Norcia un contributo di 320mila euro per fronteggiare gli ulteriori aggravamenti nelle strutture della Chiesa-Santuario della Madonna di Loreto, a Spoleto, già oggetto di interventi a seguito degli eventi sismici del 1997. Il finanziamento era stato richiesto dall’Arcidiocesi che aveva segnalato la necessità di lavori urgenti di consolidamento e sostituzione di alcune parti della struttura di copertura dell’ottagono centrale della Chiesa.
Lo stanziamento, spiegano dal Servizio regionale di Protezione civile, è stato reso possibile dopo una ricognizione sui fondi per la ricostruzione dei beni culturali, stanziati con la legge 61/98, che è stata compiuta analogamente a quanto è stato fatto e si continua a fare per i progetti riguardanti immobili privati, alla luce delle leggi finanziarie degli ultimi anni che non prevedono stanziamenti per la ricostruzione dei danni causati dalla crisi sismica del 1997. La ricognizione ha evidenziato una disponibilità finanziaria grazie alle economie che si verificano man mano che gli interventi finanziati vengono rendicontati e che si è stabilito di destinare per poter rispondere alle più urgenti richieste di aggravamento e di completamento di interventi che continuano a pervenire al Servizio Protezione civile.