Due terribili scosse hanno sconvolto di nuovo il Cile. La prima, registrata alle 15.40 ora italiana, ha fatto registrare magnituo 7.2 della scala Richter. L’epicentro è a 150 chilometri a sud-ovest di Santiago, che fa pensare all’attivazione di una diversa faglia da quella che il 27 febbraio scatenò il sisma di 8.2°.
Intorno alle 16 è stata avvertita una nuova scossa, questa volta di 6,9 gradi ma ad una profondità di 44 chilometri (quella precedente è stata localizzata a 35 km). Intanto il Centro sismologico presente alle Hawaii ha lanciato un allarme tsunami.