Riccardo Foglietta
Si è tenuta ieri mattina, a Palazzo Bazzani, la conferenza stampa di presentazione dei progetti riguardanti le strade del territorio provinciale. Il progetto elaborato per la sicurezza stradale ternana, promosso dal settore lavori pubblici, infrastrutture e viabilità della Provincia di Terni, è stato premiato aggiundicandosi il secondo programma di attuazione del Piano Nazionale sulla Sicurezza Stradale (PNSS), del Ministero dei Lavori Pubblici. Nello specifico, ad aggiudicarsi il Terzo, Quarto e Quinto PNSS è stato il progetto AMICA (Analisi e Monitoraggio degli Incidenti stradali, Contrasto dei fattori di rischio ed Azioni efficaci), cofinanziato dai Comuni di Acquasparta, Montecastrilli e Sangemini, in collaborazione con l’ACI di Terni e l’Università “La Sapienza” di Roma. Erano presenti, in sede di conferenza stampa, l’assessore provinciale alla Viabilità Stefano Mocio, i responsabili tecnici della Regione Umbria ed alcuni sindaci dei Comuni del territorio provinciale.
Il Piano Nazionale sulla Sicurezza Stradale prevede la destinazione di fondi agli enti pubblici, al fine di migliorare la sicurezza stradale e di ridurre il numero dei morti e dei feriti con inabilità permanente. Il PROSST (Progetto Sicurezza Stradale Ternano) comprende tre progetti, di cui due infrastrutturali quali la rotatoria compresa fra la S.R. 209 Valnerina e la S.P. 4 Arronese, completata per un importo di oltre 364mila euro, il miglioramento dell’intersezione fra la S.P. 54 di Bonifica di Ficulle Scalo, in realizzazione per un importo di 340mila euro, ed un progetto di formazione, informazione e sensibilizzazione sulle tematiche inerenti la sicurezza stradale. Quest’ultimo progetto vedrà la sua attuazione, in collaborazione con l’Università di Roma “La Sapienza”, dal mese di gennaio 2014 e coinvolgerà scuole, amministrazioni pubbliche e cittadini attraverso progetti già sperimentati in Europa, per un importo di circa 176mila euro.
Tramite il PNSS, in definitiva, sono stati stanziati in favore della Regione Umbria 3 milioni e 450mila euro, che dovranno servire sia a rafforzare la capacità di governo della sicurezza stradale presso le Regioni, le Provincie ed i Comuni, incentivando gli investimenti finalizzati al miglioramento della sicurezza stradale, sia a favorire il diffondersi di una cultura della sicurezza stradale fra gli adulti e gli studenti sia, infine, a promuovere lo sviluppo di interventi in grado di ridurre il numero delle vittime da incidenti stradali.
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