“Terni è la prima città ad avere un Festival del cinema popolare e con la città ho un rapporto speciale” – Christian De Sica ha ricevuto il premio alla carriera, nella sera di oggi (domenica 30 settembre), nell’ambito della prima edizione del TerniPopFilmFest che ha riscosso grande apprezzamento e successo di pubblico. Il popolare attore è stato accompagnato da un bagno di folla che ha avuto l’opportunità avere un autografo o un selfie con con De Sica.
Nel cinema Politeama, grazie all’impegno della famiglia Castellani e dei direttori artisti Simone Isola e Antonio Valerio Spera, si è respirata l’aria delle grandi occasioni, circostanza che non è passata inosservata anche a De Sica: “Nella mia vita ho preso pochi premi, ma il mio premio siete voi – ha sottolineato durante l’incontro col pubblico – sentire le vostre risate in sala per me è la soddisfazione più grande”.
Sono stati ripercorsi tutti i momenti più significativi della carriera di De Sica con alcuni spezzoni di film che hanno segnato la storia di un genere che non ha mai riscosso particolarmente apprezzamento dalla critica, ma è sempre stato premiato al botteghino con incassi record. Da “I pompieri” a “Vacanze di Natale”, De Sica è un maestro del genere, ma non solo.
Commosso il ricordo di Carlo Vanzina che ha dato la notorietà a De Sica del quale l’attore-regista ha condiviso un ricordo privato emozionante: “Di lui ho un ricordo dolcissimo. Le ultime volte che l’ho visto è stato a casa mia, dove abbiamo parlato di un soggetto. Abbiamo finto l’uno con l’altro riguardo il suo stato di salute. Quando poi si è trovato in ospedale mi ha invitato un messaggio con scritto ‘Non vedo l’ora di tornare a ridere con te’”.
E poi tutto il filone dei cosiddetti ‘cinepanettone’, i film di Natale, che hanno reso celebre la coppia Boldi-De Sica che sono riusciti a raccontare uno spaccato dell’Italia con scene di memorabile comicità: “Spesso, sbagliando, abbiamo abusato di parolacce – ha commentato De Sica – ma il pubblico ci ha sempre premiato. Fare l’attore comico è molto difficile, perché tutto è basato sui tempi dell’attore e sul bene che il pubblico gli riconosce. Succede spesso che un attore comico sia anche un bravo attore drammatico, ma difficilmente avviene il contrario. A supporto della gag non c’è un testo strutturato, ma tutto si basa sulla bravura di chi interpreta”.
Presenti alla premiazione anche le istituzioni; in particolare il Prefetto, Paolo De Biagi, ha sottolineato che: “Grazie alla famiglia Castellani, questo festival diventerà un fiore all’occhiello alla città”.
C’è stato anche modo di dare qualche anticipazione sul prossimo film di Natale di De Sica “Amici come prima” che lo vedrà nel ruolo di regista e al ritorno con Massimo Boldi. La storia è quella di un direttore d’albergo che viene licenziato e finisce per diventare badante di un vecchio. Durante rocambolesche vicende, De Sica, ‘diventerà’ anche donna, promettendo le ‘solite’ risate.